Laboratori per famiglie, attività, aperture serali, cacce al tesoro, incontri con gli scienziati: sono le iniziative in programma nel 2023 per celebrare i cento anni del Museo di Storia Naturale di Venezia.
Il nuovo Museo Civico di Storia Naturale nasce infatti nel 1923, cent’anni fa, nel Fontego dei Turchi appositamente restaurato. Vennero lì riunite le collezioni naturalistiche del Fondo Correr, scorporate dal nucleo storico-artistico che veniva trasferito nel nuovo Museo Correr di Piazza San Marco. Ad integrare il Fondo si aggiunsero le imponenti raccolte dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, dando così compimento al progetto di un Museo di Storia Naturale a Venezia, a lungo sostenuto dallo scienziato e naturalista Gian Domenico Nardo. Da allora le ricerche di naturalisti e del personale scientifico del Museo continuano ad arricchire il patrimonio scientifico che attualmente supera i due milioni di esemplari.
Uno dei nuclei del Centenario sarà focalizzato su “il Museo ieri”, ovvero la riscoperta e la valorizzazione delle principali collezioni scientifiche e degli scienziati e grandi naturalisti che le hanno create. La presentazione delle attività che il Museo svolge in tutti gli ambiti e il suo legame con il territorio saranno occasione per spiegare cos’è “il Museo oggi” e come molti dei suoi progetti siano condivisi con associazioni, enti e istituti della città.
Il 13 maggio è prevista una giornata di festeggiamenti aperta a tutti e gratuita con punti informativi, laboratori, giochi, spettacoli, per coinvolgere associazioni e istituti che da anni collaborano con il Museo e condividere la ricorrenza con tutta la cittadinanza. Sarà promossa anche una serata turca con vendita di tappeti, spezie, per riscoprire la storia del Fontego dei Turchi. Il centenario avrà un testimonial d’eccezione in Riva d’acqua, in Canal grande: un modello 3D di un granchio di 2,5 metri, mentre le impronte di dinosauro accompagneranno i visitatori da piazzale Roma e dalla stazione ferroviaria.