Inizia, a Venezia, la tre giorni dedicata alle sonate per pianoforte e ai concerti per pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven.
Nella Sala Capitolare della Scuola Grande di San Rocco, oggi, venerdì 26 aprile, alle ore 18 (ingresso libero), il filosofo e teologo Vito Mancuso interverrà sul tema “Grande musica, grande utopia”. Seguirà l’esecuzione della sonata op. 31 n.1, della op. 31 n. 2 “La Tempesta” e della op. 31 n. 3 “La Caccia”.
Al pianoforte Letizia Michielon. Veneziana, Letizia Michielon ha curato la propria formazione artistica con il M° Eugenio Bagnoli, sotto la cui guida si è diplomata con lode nel 1986, appena sedicenne, presso il Conservatorio “B. Marcello”. Diplomata anche in Composizione e laureata in filosofia, ha fondato e dirige il Plurimo Ensemble, impegnato nell’ideazione ed esecuzione di progetti che, in un ideale politecnico delle arti, coinvolgono studenti degli istituti di formazione superiore artistica nazionali e internazionali.
Sabato 27, sempre alle ore 18 e sempre alla Scuola di San Rocco, docente di Filosofia a Ca’ Foscari, parlerà di “Seid umschlungen, Millionen! L’abbraccio di Beethoven all’umanità”. Di seguito, Letizia Michielon eseguirà la sonata op. 49 n.1, l’op. 49 n. 2 e la op. 28 “Pastorale”.
Domenica 28, infine, la Mitteleuropa Orchestra, diretta da Francesco Fanna, con Letizia Michielon solista, eseguiranno il concerto n. 1 op. 15 e la sinfonia n. 4 op. 60. In tutte le occasioni ingresso libero fino all’esaurimento dei posti.
La tre giorni dedicata a Beethoven è promossa dalla Fondazione Archivio Vittorio Cini e dalla Scuola Grande di San Rocco.