Una mostra dedicata ai pittori fiorentini minori fa il punto su nuove scoperte e misteri ancora da svelare. “Eccentrici Fiorentini. Puligo, Albertinelli, Visino dalle Collezioni Dal Pozzo e Manfredini” è la mostra aperta da oggi alla Pinacoteca Manfrediniana, in Punta della Salute, che mette a confronto tre artisti fiorentini di inizio ‘500.
Sono pittori che ruotarono attorno alla figura dell’artista Andrea del Sarto, da sempre considerati “eccentrici” perché fuori dalla cerchia dei grandi artisti rinascimentali ma che, dagli abili pennelli, meritano di essere conosciuti dal pubblico, in particolare a Venezia dove la pittura fiorentina non è particolarmente nota.
La mostra di tre opere, a cura di Andrea Donati e Silvia Marchiori, sarà aperta fino al 31 ottobre. L’esposizione mette in luce nuove scoperte e attribuzioni, suggerendo anche nuove ipotesi che necessitano di essere approfondite, tutte documentate nel volume “Eccentrici Fiorentini a confronto: Domenico Puligo, Mariotto Albertinelli, il Visino” realizzato per l’occasione. Grande novità riguarda l’opera “La deposizione di Cristo dalla croce” dei primi anni ’20 attribuita per la prima volta a Visino, artista di cui si sa veramente poco, e precedentemente ritenuta opera di Domenico Puligo, di cui in mostra è invece presente il dipinto “Santa Caterina D’Alessandria” in prestito dalla collezione Dal Pozzo.
I due dipinti, messi a confronto uno vicino all’altro, rendono così più chiara e apprezzabile la diversa mano pittorica. I recenti studi inoltre hanno aperto nuove ipotesi proprio sull’opera del Puligo, anche questa degli anni ’20, circa il fatto se il dipinto sia stato commissionato come ritratto femminile a cui il pittore ha dato gli attributi di una santa. A questo si aggiunge la “Madonna con bambino” di Mariotto Albertinelli di cui è stato possibile confermare la data di realizzazione al 1509.
Gli accessi all’esposizione sono contingentati ad un massimo di 15 persone per volta. Per info: 041 274 39 73.
Francesca Catalano