Il leone è il simbolo della Città di Venezia, dell’antica Serenissima Repubblica, del Comune, della Città Metropolitana e della Regione Veneto. Compare nello stemma della Marina Militare Italiana e nella bandiera della Marina Mercantile. Ma soprattutto è presente nelle piazze e nei palazzi storici di tutte le città che sono state dominate dalla Serenissima, sui distintivi veneti d’uso civile, militare e religioso, nei gonfaloni e nelle monete.
Il leone alato di San Marco esprime la grandezza e la potenza della Serenissima portando contemporaneamente un messaggio di cultura e pace (il libro), di devozione (l’aureola) e il doppio significato di forza e di giustizia (la spada). Il simbolo in cui tuttora si identificano i veneziani, sia di mare che di terra, il 25 aprile 2021, giorno in cui la Città festeggia il Santo Patrono San Marco, diventerà il protagonista del contest “Sulle Orme del Leone di Venezia” sui canali social ufficiali dedicati alle celebrazioni dei 1600 anni di Venezia.
Il Comitato Organizzatore lancia, quindi, una proposta a tutte le città e i comuni del territorio della Repubblica Serenissima e del mondo, ad inviare una fotografia che riprenda appunto un leone di San Marco a testimonianza della presenza del popolo veneziano in quel territorio oppure foto di un leone di San Marco incontrato in un viaggio in una città anche diversa da quelle che hanno fatto parte del dominio veneziano. L’immagine potrà essere inviata via email all’indirizzo social@1600.venezia.it indicando la città e il luogo in cui si trova il leone di San Marco. Il termine per l’invio delle fotografie è il 23 aprile 2021.
Tutte le immagini che perverranno saranno poi pubblicate sui canali social ufficiali. Nel caso si decida di non inviare la foto per email l’immagine del leone può essere anche pubblicata con l’hashtag #Venezia1600 #FindTheLion #FestaSanMarco #25Aprile e con il tag ai profili social ufficiali delle celebrazioni, su Twitter, Facebook e Instagram. Il Leone marciano viene rappresentato in dipinti, sculture, bassorilievi, statue e bandiere in diverse posizioni, ognuna delle quali comunica all’osservatore importanti informazioni: “andante”, quando appare tutto il corpo e posa su tre zampe e l’anteriore destra sul libro; “rampante”, quando è di profilo sulle zampe posteriori e con le anteriori regge il libro e la spada; “in moeca” invece è seduto frontalmente con le ali spiegate e in questa posizione ricorda un granchio con le chele aperte (moeca in veneziano è il granchio durante la muta).
È la versione usata su monete, sigilli, stemmi e bassorilievi; “in gazzetta” seduto, con le ali spiegate e l’aureola; “vessillifero” quando sorregge un vessillo. In alcune rappresentazioni il leone alato posa le zampe anteriori su una terra dove si notano alcune torri, mentre le posteriori sono sull’acqua. Questo simboleggia la potenza della Serenissima Repubblica sulla terra e sul mare.