Scelti i vincitori del Giffoni Film Festival. I ragazzi delle sei fasce d’età hanno scelto il loro film preferito fra i sette che hanno visto, con un voto secco, senza esprimere le loro ragioni ma con un semplice ballottaggio.
Fascia 3-5 anni: il cortometraggio animato ANT (Julia Ocker, Germania, 2017) storia di una formica anticonformista. Fascia 6-9 anni: il film italiano, ÖTZI E IL MISTERO DEL TEMPO (Gabriele Pignotta, 2018), sull’avventura di un gruppo di ragazzi in quel di Bolzano con una rediviva mummia preistorica.
Fascia 10-12 anni: ZOO (Irlanda/UK, 2017) di Colin Mclvor, sul salvataggio di un cucciolo di elefante dallo zoo di Belfast durante la seconda guerra mondiale.
Fascia 13-15: THIS CRAZY HEART (Germania, 2017) di Marc Rothemund sulla trasformazione di un trentenne scapestrato quando viene obbligato dal padre-medico a seguire un ragazzo malato che lo adora. Fascia 16-17 anni: SADIE (Usa, 2018) di Megan Griffiths, su una ragazzina americana che vive in un accampamento di roulotte i riflessi della violenza e della guerra.
Fascia 18-20 anni BROTHERS (Olanda, 2017) di Hanro Smitsman, storia di due fratelli che devono portare via il più piccolo da una Siria sconvolta. Per la sezione documentari, Gex Doc LIYANA (Qatar/Swaziland/Usa, 2017) di Aaron e Amanda Kopp, storie di bambini nello Swaziland.
E va detto anche che è arrivato pure un pezzetto di Veneto a Giffoni. Da San Donà di Piave è giunto un folto gruppo di rappresentanti: 23 studenti delle scuole superiori, accompagnati di insegnanti, genitori e perfino dal sindaco Andrea Cereser.
Alcuni di loro sono stati al Festival anche come giurati o come stagisti, altri sono stati protagonisti di un piccolo film prodotto, in collaborazione con il prestigioso festival, dagli studenti di San Donà.
Il film si intitola “La divisa” e tratta di un tema caro alle nostre zone: la prima guerra combattuta sulle rive del Piave, rivisitato in chiave giovane, un secolo dopo.
Niente di meno che un fantasma del soldato Giuseppe, un ragazzo del ‘99, arriva a complicare ma anche a risolvere i dilemmi dei ragazzi di oggi: loro sì, che hanno scelte nella vita. Il film è un esempio di una scuola che funziona, partendo dallo spirito d’iniziativa di Donatella Dalla Valle, vicepreside di Fossalta e ideatrice dell’indirizzo di produzione audiovisiva esistente da sette anni in Veneto (a Fossalta, a Vicenza e a Castelfranco).
La troupe del progetto Giffoni Experience, un prolungamento del festival di Giffoni, ha vissuto a San Donà durante le tre “Movie Days” in aprile, girando il film con i ragazzi. “Meglio tre giorni a far cinema che 100 ore di lezione sui banchi,” afferma il sindaco. “Ho scoperto quanto bella è la mia città”, spiegano i giovani protagonisti Lorenzo Lucca e Alessandro Sabatino. “E abbiamo dimostrato che la nostra generazione ha voglia di fare ed è piena di entusiasmo”.
Ilaria Serra