E’ in arrivo un nuovo progetto per gli Itinerari educativi dell’Assessorato comunale dei Venezia alle Politiche educative. Si chiama “Martina, Stella di Mare” ed è stato presentato questa mattina con una conferenza stampa (che si è tenuta in via Piave a Mestre, nella Sede del Rotary International – Distretto 2060) alla quale sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio, la responsabile del Servizio Progettazione educativa del Comune di Venezia, Daniela Galvani, l’assessore alle Politiche educative del Comune di Martellago, Silvia Bernardo e, per il Rotary, l’assistente della governatrice Distretto Rotary 2060, Elisabetta Fabris, il presidente del Rotary Club Venezia Castellana, Romeo Pastore e Franco Cecchi, socio ideatore e responsabile del progetto.
L’iniziativa infatti è stata realizzata con l’apporto del Rotary Club Venezia Castellana in collaborazione con il Rotary Club Trieste ed è in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e con le Linee Guida ministeriali per l’insegnamento dell’educazione civica (art. 3 della legge 20 agosto 2019, n° 92). Si tratta di un concorso rivolto agli alunni dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della prima classe della scuola primaria e si propone di sensibilizzare le nuove generazioni alla riduzione dell’uso quotidiano della plastica e a garantirne un corretto riuso e smaltimento per proteggere mari ed oceani.
Come ha spiegato la responsabile del Servizio Progettazione educativa Galvani, gli insegnanti delle scuole che aderiranno a questo itinerario proporranno ai bambini giochi e iniziative sul tema della riduzione dell’uso della plastica, grazie anche al libro “Martina, Stella di mare”. Si tratta di un testo, curato dalla disegnatrice Nicoletta Costa, rivolto ai più piccoli, dal quale poi prendere spunto per ideare giochi, prodotti grafici e letterari.
Agli elaborati ritenuti migliori da una commissione di esperti saranno assegnati dei buoni spendibili in una libreria del territorio e in primavera ci saranno anche una mostra in cui saranno esposti tutti i lavori realizzati dai bambini ed una cerimonia di premiazione. “Lo scopo dell’attività rivolta ai nostri ragazzi – ha sottolineato l’assessore Besio – è quello di rivolgersi a loro con un linguaggio semplice e diretto, a loro misura insomma, perché possano poi, da cittadini, essere portatori di buone pratiche. Questa proposta del Rotary, alla quale sicuramente faranno seguito altre occasioni di fare rete, funge da stimolo per la socializzazione, l’aiuto reciproco e il rispetto per l’ambiente. Come Amministrazione comunale abbiamo a cuore il tema ambientale e proprio sull’uso corretto della plastica abbiamo già aderito alla campagna del Wwf ‘Plastic smart cities’, perché crediamo che solo attraverso un lavoro di rete tra associazioni, istituzioni e cittadini si possano ottenere dei risultati concreti”