Una giornata per ricordare una personalità che ha lasciato un’eredità, culturale e spirituale, ancora molto sentita nella città di Mestre. Mercoledì 22 gennaio alle ore 17.30, presso l’Auditorium Cesare de Michelis di M9 – Museo del ’900, si terrà il pomeriggio di studi dedicato a padre Francesco Ruffato, frate francescano che si spese tanto per Mestre, a un anno dalla sua scomparsa.
Gli anni dal 1976 al 2001 hanno costituito un quarto di secolo cruciale in cui padre Ruffato, con le sue intuizioni diventate opere, ha lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale della città, contribuendo a renderla crocevia culturale e comunità solidale.
Le sue “creature” hanno reso migliore Mestre: dal Centro Culturale Kolbe, alla Polifonica Benedetto Marcello, dalla Scuola di Giornalismo Chiodi, alla casa di prima accoglienza per donne straniere, per citare solo alcune realtà nate dai suoi profetici azzardi.
Per valorizzare e attualizzare il suo impegno, il suo ricordo mercoledì passerà dalle voci e dalle testimonianze di un gruppo di amici del CCK – Centro Culturale Kolbe, quali Gianfranco Bettin, Giampietro Capogrosso, Ennio Chiodi, Massimo D’Onofrio, Alberto Laggia, Rossella Neri, Edoardo Pittalis, Alessandro Toffolo e Giuliano Vaona.