M9 – Museo del ’900 – e la mostra temporanea “Foresta M9”, prorogata sino al 6 giugno, riaprono al grande pubblico da mercoledì 28 aprile alle 14.30. L’installazione, animata da 600 alberi, continuerà a essere valorizzata da iniziative speciali dal vivo nell’ambito del semestre green promosso da M9. Tra le novità anche l’apertura nei fine settimana, con un occhio di riguardo alle famiglie con bambini e ai giovani tra laboratori e pedalate
Dopo oltre un mese di porte chiuse, mercoledì 28 aprile riapre M9 – Museo del ’900 di Venezia Mestre. La ripartenza avverrà secondo i protocolli di sicurezza già adottati prima dell’ultima chiusura. Le visite si svolgeranno, con ingressi contingentati, il mercoledì, il giovedì e il venerdì, dalle ore 14.30 alle 20.30, con biglietto speciale a tariffa ridotta di 8 € (5 € per minori 7-18 anni, studenti con Carta dello Studente o tesserino universitario, diversamente abili, visitatori di età superiore ai 65 anni). La novità principale di questa nuova ripartenza riguarda i fine settimana: sarà possibile visitare M9, e partecipare agli eventi collaterali promossi dal museo, su prenotazione scrivendo a ufficiogruppi@m9museum.it, almeno un giorno prima rispetto alla visita. M9 conferma la tariffa speciale anche il sabato e la domenica, dalle ore 10.30 alle ore 20.30 (ingressi sempre su prenotazione).
In occasione della riapertura di M9, mercoledì 28 aprile, alle ore 18, compresa nel prezzo del biglietto d’ingresso al museo, si avrà la visita guidata (gratuita) con i due curatori dell’installazione Foresta M9. Un paesaggio di idee, comunità e futuro, Luca Molinari, Direttore scientifico di M9 – Museo del ’900, e il paesaggista Claudio Bertorelli. Anche per questa speciale opportunità, che rientra nel ciclo di incontri “Il mio ’900 in verde”, la prenotazione è obbligatoria all’indirizzo mail: ufficiogruppi@m9museum.it.
«Dopo un mese, in cui è stato possibile vedere Foresta M9 solo attraverso le attività e la programmazione organizzata sui nostri canali social, finalmente i visitatori potranno “vivere” il bosco che popola il terzo piano del Museo. Troveranno un luogo di ristoro e di pace, in cui potranno ritrovarsi e rilassarsi». Questo l’auspicio dice il Direttore scientifico di M9 Luca Molinari. «Spero sia una sorpresa inattesa, che racconta della riapertura e della rinascita di M9 e di un più generale ritorno alla vita. Foresta M9 è anche una sfida che le comunità del territorio hanno colto: a conclusione della mostra, gli alberi e gli arbusti saranno donati da M9 a diversi Comuni del nostro territorio, dando nuova vita ai boschi di pianura del Veneto».
Le piante di Foresta M9 saranno, infatti, donate ai Comuni aderenti all’iniziativa per ripopolare aree boschive dei territori di Concordia Sagittaria, San Donà di Piave, San Stino di Livenza, oltre all’Istituzione Boschi e Grandi Parchi del Comune di Venezia, i Comuni di Padova, di Treviso e di Cessalto. Le più piccole, circa 20, andranno, invece, ad alcuni testimonial del territorio veneto, mentre circa 80 piante saranno adottate da cittadini e bambini di Venezia e Mestre che se ne prenderanno cura.
Un ricco programma di appuntamenti on site e on line animeranno il calendario di eventi, alla scoperta del museo, accompagnati da scrittori, storici, filosofi ed esponenti del mondo del giornalismo e della cultura, per conoscere M9, ma soprattutto perché il pubblico possa condividere lo sguardo di “guide d’eccezione” su luoghi, momenti storici, fatti che hanno segnato il nostro Novecento.
Proseguiranno, così, le iniziative speciali, tra le quali si segnalano: momenti musicali venerdì e domenica dalle 17.00 alle 20.00 nella Foresta M9, e ancora Pedalare oltre la foresta, e tanti altri laboratori didattici in programma con M9 Children, rivolti alle famiglie con bambini e ragazzi dai 4 ai 13 anni (info e prenotazioni sul sito wwww.mchildren.it o via mail a ufficiogruppi@m9museum.it; per info: 334 7093012).
Tutti gli appuntamenti e le informazioni aggiornate disponibili sul sito www.m9museum.it.