Sono stati consegnati lunedì 23 a Palazzo Franchetti – Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti in Venezia gli assegni circolari per le librerie, le biblioteche e i bookshop che hanno subito gravi danni a causa dell’acqua alta.
Il ricavato della raccolta fondi lanciata da Siae lo scorso 15 novembre per aiutare biblioteche e librerie veneziane danneggiate dall’alta marea andrà a 28 realtà. La Società Italiana degli Autori ed Editori ha stanziato 150.000 euro ai quali si sono aggiunti oltre 60.000 euro donati da altre collecting, associazioni, privati cittadini e dipendenti Siae per una cifra totale di 213.915 euro.
«La partecipazione straordinaria alla giusta causa dei librai veneziani conferma che i libri sono testimoni non silenziosi di una cultura che dobbiamo difendere, sia idealmente che concretamente. Essere al fianco di chi in questo momento sta vivendo una situazione di crisi», ha dichiarato il Presidente Siae Giulio Rapetti Mogol. «È un dovere morale e sociale e mi commuove vedere che molti lo considerino anche un diritto, il diritto alla libertà di pensiero e alla partecipazione attiva».
Queste le 28 realtà che beneficeranno dei fondi raccolti, proporzionalmente ai danni dichiarati e alla possibilità di riportare in attività gli esercizi nel corso delle imminenti feste natalizie:
Librerie: Erede Libreria Editrice Filippi, Libreria Bertoni Venezia di Bertoni Alberto Venezia, Libreria Toletta, Libreria Acqua Alta di Frizzo Luigi, Libreria Filippi di Filippi Franco, Libreria Giunti al Punto spa, Civita Tre Venezie, Libreria Editrice Cafoscarina, Libreria Einaudi, Libreria Goldoni s.r.l., Libreria Linea d’acqua s.a.s. di Zentilini Luca & C., Libreria Miracoli di Vascon Claudio, Mare di carta sas di Giussani C. & C., Segni nel Tempo di Federico Bucci, Libreria Studium, Libreria Marco Polo, Lido Libri, Libreria “Living in the past”, Ponte dei sogni, Libreria Emiliana, Amor del libro.
Bookshop: Ca’ Giustinian
Biblioteche: Biblioteca Querini Stampalia, Biblioteca Milner – Ugo e Olga Levi, Istituto Veneto, Fondazione Cini, Fondazione Guggenheim e la Biblioteca del Centro di Studi Teologici Germano Pattaro.