«La Biennale, realtà di eccellenza di cui la Regione del Veneto è socio fondatore, ha generato negli anni un archivio straordinario, in cui sono raccolti tutti i materiali che documentano le proprie attività nelle arti contemporanee fin dal 1895. Grazie a questo protocollo questo materiale sarà con più facilità messo a disposizione del territorio. L’obiettivo è coinvolgere le numerose istituzioni e i soggetti impegnati in ambito culturale, nell’ottica di fare sistema per far conoscere al pubblico i materiali dell’Archivio, attraverso l’organizzazione di attività come mostre, workshop, e prodotti editoriali».
Così il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, è intervenuto oggi a Palazzo Balbi presentando nel corso di una conferenza stampa il protocollo triennale e rinnovabile siglato tra Regione del Veneto e Fondazione La Biennale di Venezia e finalizzato alla valorizzazione nel territorio veneto delle attività dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) e del patrimonio che esso conserva. Sono intervenuti l’assessore regionale alla Cultura, Cristiano Corzzari, e il presidente della Fondazione Biennale di Venezia Roberto Cicutto. Ed erano presenti il direttore generale Andrea Del Mercato e il direttore degli Affari Legali, Istituzionali e delle Risorse Umane della Biennale di Venezia nonché vicario del direttore generale e responsabile organizzativo dell’Archivio Storico delle Arti Contemporanee, Debora Rossi. L’iniziativa si inserisce nel Programma triennale della cultura per il triennio 2022-2024.