“#TheHeartOfGlass”: è questo il titolo – hashtag scelto per la quarta edizione della “The Venice Glass Week”, il festival internazionale dedicato all’arte vetraria, che si terrà tra Venezia, Murano e Mestre dal 5 al 13 settembre, organizzato da Comune, Fondazione Musei Civici, Fondazione Giorgio Cini – Le Stanze del Vetro, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e dal Consorzio Promovetro Murano.
Inserita tra gli eventi della Regione Veneto, la manifestazione quest’anno pone l’accento sul “fare” il vetro per rilanciare la produzione muranese. È proprio sulle mani degli artigiani, che modellano una materia informe e infuocata creando quasi per magia oggetti luminosi e perfetti, che sarà dunque incentrato il festival.
L’idea di tornare all’origine dell’atto della creazione e produzione del vetro è nata soprattutto per contribuire alla ripartenza del settore, in primis a Murano, provato da mesi di chiusura a causa del Covid-19.
Il programma del festival diffuso vedrà le iniziative più variegate, con oltre 180 eventi disseminati su tutto il territorio in un centinaio di sedi. Mostre, visite guidate, convegni, seminari, premiazioni, proiezioni, attività didattiche e fornaci aperte saranno prevalentemente ad ingresso gratuito.
Tra i principali eventi rientrano la mostra al Museo del Vetro omaggio al maestro Livio Seguso, pioniere fin dagli anni settanta nell’uso del vetro come medium espressivo posto dialogo in modo innovativo con altri materiali. Sempre a Murano, alla Fondazione Berengo Art Space, l’esposizione “Unbreakable: Women in Glass” celebra lo spirito indistruttibile di oltre 60 artiste internazionali che lavorano il vetro e da oltre tant’anni collaborano con la Fondazione.
Alle Stanze del Vetro nell’Isola di San Giorgio per la prima volta invece verrà presentata una selezione di opere di artisti e designer americani nella mostra “Venezia e lo Studio Glass Americano”, mentre Palazzo Loredan in Campo Santo Stefano sarà il centro nevralgico di “The Venice Glass Week HUB”, che presenterà una variegata rosa di artisti che lavorano il vetro, con una sezione per la prima volta dedicata agli under 35.
L’agenzia di organizzazione eventi Nexa, partner del festival, dal 7 al 13 settembre curerà inoltre i “TVGW Tours by Nexa”, particolari percorsi con guide specializzate in fornaci e laboratori tra Murano e Venezia. Oltre agli eventi proposti in presenza, quest’anno per la prima volta vasto è anche il programma di appuntamenti digitali volti soprattutto a tenere vivo il legame con il pubblico internazionale, quest’anno bloccato dal Coronavirus.
Primo fra tutti “Conversations on Glass by Apice”, il programma di sei conversazioni digitali in lingua inglese che saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube di The Venice Glass Week dal 5 al 13 settembre. Gli appuntamenti, grazie all’intervento di relatori nazionali e internazionali di alto livello, vogliono essere una piattaforma di riflessione sul mondo del vetro. Vari saranno i temi trattati, dal rapporto tra il vetro e l’arte contemporanea, al collezionismo, all’impatto del vetro muranese nel mondo. Per il programma completo: www.theveniceglassweek.com.
Francesca Catalano