Se la soluzione che si va profilando è davvero gradita alla comunità islamica bangladese, tutto bene. Però attenti a un rischio: non li si emargini.
Vivere in tranquillità è diritto sacrosanto dei residenti in un condominio. Ma è anche vero che sarebbe un errore risolvere il problema semplicemente spostandolo dagli occhi.
Pregare è un diritto e una soluzione va trovata. E, al contempo, l’integrazione di una comunità straniera è un’esigenza della nostra società.
Ogni volta che, per affrontare il problema del diverso, lo si è allontanato, si è presa la strada più semplice ma anche quella più scivolosa. Con risultati quasi sempre negativi.