Nella mattinata di oggi la Conferenza Episcopale Triveneto ha provveduto a rinnovare a Zelarino (Venezia) le sue cariche: alla Presidenza è stato infatti rieletto il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, vicepresidente è stato confermato il Vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser e segretario il Vescovo di Concordia-Pordenone Giuseppe Pellegrini. La durata degli incarichi è quinquennale.
Nel corso dell’incontro odierno i Vescovi hanno poi analizzato la presenza attuale dei sacerdoti diocesani “fidei donum” in zone di missione. Ad oggi sono 85 (in netta diminuzione rispetto a 25 anni fa quando erano 200): 53 sono impegnati in America Latina, 24 in Africa e 8 in Asia. Una trentina di questi sacerdoti sono presenti in terra di missione da più di trent’anni. È stata sottolineata la ricchezza dell’esperienza sotto tanti punti di vista, per le potenziali e reali ricadute positive per la vita ecclesiale e per il clero diocesano, soprattutto in termini di maggiore apertura e sensibilità verso le realtà più lontane e povere nonché di vera cooperazione tra le Chiese. Vista anche la diminuzione numerica attualmente riscontrata, è oggi tanto più necessario e prezioso accentuare il lavoro missionario coordinato e “in rete” delle Diocesi del Nordest italiano che si può affiancare e così sostenere e orientare, senza sovrapposizioni o contrapposizioni, le specifiche iniziative missionarie diocesane.
È stata, inoltre, presentata l’iniziativa denominata “Artheò” di catechesi e formazione attraverso l’arte: una proposta di servizio finalizzata a studiare e praticare – mettendo insieme risorse e competenze disponibili nelle singole realtà diocesane – possibili valorizzazioni del patrimonio artistico del Triveneto (e non solo) in ambito pastorale ampliando così modalità, opportunità, spazi e momenti di annuncio esplicito del Vangelo rivolto a tutti.
Altre comunicazioni hanno riguardato, infine, i prossimi effetti della riforma in atto del Terzo Settore sull’attività sociale svolta da soggetti ecclesiali / ecclesiastici nonché le possibili prospettive di riforma delle normative regionali del Veneto relative ai consultori familiari.