Questa mattina il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I ha visitato la Basilica della Salute, accolto dal Rettore del Seminario, don Fabrizio Favaro, dal responsabile diocesano per il dialogo ecumenico don Francesco Marchesi e da tutta la comunità dei seminaristi.
Il Patriarca era accompagnato dal Metropolita Gennadios Zervós, presule della Sacra Arcidiocesi Ortodossa di Italia e Malta, e dall’Archimandrita Evangelos Yfanditis, vicario generale e pastore della comunità greca di Venezia.
Giunto ai piedi dell’altare ha venerato l’antica icona della Vergine Mesopanditissa, tanto cara e nota ai veneziani con il titolo di “Madonna della Salute”. Dopo aver cantato con il suo clero una antifona mariana in greco, il Patriarca ha invitato i presenti a pregare l’Ave Maria e il Padre nostro in latino.
L’incontro si è svolto in un clima cordiale e informale. Il Patriarca Bartolomeo ha sottolineato l’impegno ecumenico del Patriarcato di Costantinopoli e ha ricordato le ottime relazioni che intercorrono con Papa Francesco. Il Rettore del Seminario ha illustrato a Sua Santità l’importanza che questa icona, proveniente da Creta, ha sempre avuto nel cuore del popolo veneziano ed ha inoltre presentato lo svolgimento della tradizionale festa della Salute, indicando anche il grande concorso di fedeli che la caratterizza.
Il Patriarca Ecumenico ha rammentato l’importanza che la festa del 21 novembre, Presentazione al Tempio di Maria, ha anche nel calendario liturgico ortodosso. Ha infine donato in ricordo ai sacerdoti e ai seminaristi una piccola immagine che lo ritrae con Papa Francesco nella nunziatura di Gerusalemme.
Marco Zane
(foto di Lorenzo Manzoni, Marco Zane, Giovanni Carnio, Riccardo Redigolo)