“Un panno disinfettante fa piazza pulita di eventuali virus. E un locale pulito a dovere – sottolineano gli specialisti dell’Ulss 3 Serenissima – è il miglior modo per combattere gli allarmismi, e riportare in tutti la voglia e il gusto di visitare la città”.
Questo il messaggio condiviso oggi dall’Azienda sanitaria insieme ai rappresentanti delle “categorie dell’ospitalità” che operano a Venezia. Albergatori, esercenti, artigiani, e più in generale coloro che in città hanno a che fare con la popolazione turistica della città d’acqua e di terraferma, si sono riuniti oggi pomeriggio, nella sede dell’Ulss 3 Serenissima, ad ascoltare la relazione degli specialisti degli enti operativi appositamente costituiti per la gestione dell’emergenza CoronaVirus, e a condividere con loro le buone pratiche da attuare in queste settimane.
“Abbiamo cercato di dare a tutti – spiega il dottor Luca Sbrogiò, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 3 Serenissima – una chiara illustrazione dei rischi da CoronaVirus, fondandoci sulle acquisizioni della comunità scientifica ad oggi. Ma vista la particolare attenzione degli operatori ai temi dell’accoglienza e della gestione del turista, abbiamo anche voluto fornire le essenziali indicazioni pratiche e dirette nella preparazione e manipolazione degli alimenti, insieme a suggerimenti quanto alle pulizie dei locali in cui gli alimenti vengono preparati e manipolati, e dei locali in cui si svolgono le funzioni di accoglienza e di ospitalità, in particolare verso le persone straniere”.
Al tavolo è emerso chiaramente che le attenzioni igieniche debbono essere tenute sempre presenti, e in questo periodo debbono essere rafforzate: “Nulla di più di quello che si dovrebbe fare sempre per garantire igiene e pulizia – è stato detto al tavolo –; ma raddoppiare queste attenzioni è il primo impegno di chi vuole uscire dalla spirale della preoccupazione, e dimostrare invece che la città è ancora, e sempre più, in grado di accogliere al meglio”.
“Incontrando gli operatori del ‘sistema turismo’ – spiega il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – gli specialisti dell’Ulss 3 Serenissima hanno voluto offrire loro non solo le indicazioni per una gestione ‘sicura’ dell’ospite straniero, ma anche le indicazioni per garantire la sicurezza propria e dei propri dipendenti che lavorano a contatto, in queste settimane, con la persona straniera. Le regole di corretta ospitalità quanto a cibi, bevande, locali, pulizie se ben applicate hanno quindi una doppia valenza: sicurezza per chi arriva, sicurezza per chi, nella nostra città, ospita e accoglie, e vuole farlo senza rischi per se stesso”.