Non sono bastati il caldo infernale e la sconfitta in gara 1, per 74 a 83, a scoraggiare i 3.500 che anche stasera hanno affollato il Taliercio per la seconda sfida di finale scudetto del campionato di basket di serie A tra la Reyer e la Dolomiti Energia Trentino.
E i ragazzi di coach Walter De Raffaele non hanno deluso le aspettative battendo i trentini per 79 a 64, riportando in pari e sull’1 a 1, la serie che, meglio ricordarlo, è lunghissima dato che si gioca sulle 7 partite.
Una partenza di slancio per l’Umana con più convinzione e tutto un altro passo rispetto a gara 1, dove i lagunari avevano pagato forse un pizzico di emozione di troppo per l’esordio in una finale scudetto. Meno aggressiva e attenta Trento che comunque, dopo aver subito l’avvio della Reyer, è riuscita ad arrivare all’intervallo lungo sul 41 pari.
Trascinata dalle triple di Haynes, 20 punti alla fine, e da un’ottima prestazione di Peric in attacco e di Stone in difesa, nel terzo quarto l’Umana scava il solco che la porterà poi alla vittoria.
Ora si ricomincia tutto da capo: tra due giorni lagunari al Palatrento per cercare di riguadagnare il fattore campo prima di tornare a gara 5 di nuovo al Taliercio. Dove i tifosi orogranata non si tireranno indietro: sono loro il sesto uomo in campo.
Chiara Semenzato