A una settimana dall’inizio delle lezioni, nelle scuole del territorio dell’Ulss 3 veneziana i casi di positività al Covid sono saliti a 56. Si tratta di 55 alunni e un docente. Sono coinvolte 55 classi distribuite in 47 istituti.
Dei 55 studenti positivi, 18 frequentano le scuole materne, 15 le elementari, 14 le medie e 8 le superiori. Nelle 55 classi in cui si è verificato il caso, sono stati isolati i contatti. Gli alunni messi in quarantena sono stati 908, di cui 286 nelle scuole materne, 235 nelle scuole elementari, 264 nelle scuole medie e 123 nelle scuole superiori. Gli insegnanti messi fin qui in quarantena sono 67: 30 di questi insegnano nella scuola materna, 23 alle elementari, 8 alle medie e 6 alle superiori.
“Questo conferma l’importanza della vaccinazione poiché la maggior parte dei positivi hanno meno di 12 anni – sottolinea il direttore generale dell’Ulss 3 Edgardo Contato -, quindi si tratta di bambini e ragazzini che, da normativa, non sono ancora vaccinabili. Altro segno importante che ci ricordano questi dati, è che la buona prassi anti virus adottata a scuola grazie alle nostre indicazioni porta quasi all’azzeramento dei focolai: questo vuol dire che i setting ben organizzati come i contesti scolastici riducono il contagio. Con molta probabilità nella maggior parte dei casi dei positivi riscontrati, non trovando poi positività tra i compagni e tra gli insegnanti dell’alunno contagiato, l’alunno ha contratto il virus all’esterno della scuola e lo stesso virus non è riuscito ad espandersi all’interno dell’istituto”.
Oltre alla quasi totalità del personale scolastico immunizzato (oltre il 95% di vaccinati con seconda dose), rincorrono verso la stessa percentuale anche i singoli diciannovenni, che raggiungono già l’89% di copertura vaccinale. Bene anche la fascia degli over 19, che ha superato l’80%. Mentre la fascia degli over 12, i ragazzini delle medie, ha raggiunto al momento il 50% di copertura.
“Riprendere questo appuntamento da remoto con tutte le scuole vuol dire dare un segnale di presa in carico e di monitoraggio efficace per tutto il settore educativo del nostro territorio – ha aperto il nuovo anno scolatico di webinar per le scuole dell’Ulss 3 il direttore dei servizi socio sanitari Massimo Zuin -. Questo avviene affinché la didattica a distanza, per il bene di tutti gli studenti, diventi solo un ricordo dell’anno passato”.
Se ne è parlato oggi durante un webinar promosso dall’Ulss veneziana, cui hanno partecipato quattrocento persone, tra cui insegnanti, presidi, provveditore, referenti Covid e tecnici della prevenzione.
Durante il seminario interattivo è stato dato riscontro al mondo della scuola anche degli esiti di tutti i tamponi salivari somministrati la scorsa settimana al liceo Majorana di Mirano e all’istituto comprensivo Furlan di Spinea, nell’ambito del progetto sperimentale nazionale sulle scuole sentinella: tutti i 141 ragazzi sono risultati negativi al primo giro di screening contro il Covid.
I tecnici della prevenzione hanno ricordato a docenti, presidi e provveditorato anche le nuove regole per quanto riguarda la quarantena degli studenti e del personale, come i giorni della quarantena, che da 10 per i non vaccinati scendono a 7 per le persone coperte da vaccino. Molti i professori e i maestri intervenuti per porre delle domande come quelle su green pass a scuola, regole per l’attività musicale, igienizzazione dei libri scolastici o distribuzione della merenda.