Dal 19 al 23 febbraio una ventina di studenti provenienti dal Michaeli Gymnasium di Monaco di Baviera e dal Lewisham Southwark College di Londra si incontreranno con i loro coetanei Italiani dell’I.I.S. Pacinotti di Mestre per discutere sull’inclusione degli studenti stranieri ed elaborare strategie per favorire il loro inserimento e la loro valorizzazione.
Il progetto “Homeland”, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito dei progetti Erasmus “Partenariati fra sole scuole”, si svilupperà nell’arco di due anni, sensibilizzando studenti, personale della scuola, famiglie e comunità locale sulla ricchezza che la diversità culturale può portare a tutti coloro che sono pronti ad accoglierla. Nel gruppo di lavoro vi sono studenti provenienti dall’Italia, Regno Unito e Germania, ma appartenenti ad almeno 15 nazionalità diverse.
Dopo il primo giorno di accoglienza nell’istituto, gli ospiti lavoreranno in gruppi per produrre un video basato su interviste e un trailer per trasmettere l’importanza della conoscenza dell’altro e del rispetto, quali valori imprescindibili nella formazione di un cittadino europeo del terzo millennio. Non mancheranno attività culturali durante le visite a Venezia, alla riscoperta della vocazione di accoglienza ed apertura che per secoli è stata propria della Repubblica Serenissima.
Siamo di fronte ad una delle tante sfide che oggi la società impone quotidianamente ad ogni istituzione scolastica, dice la prof.ssa Grazia Trevisiol, responsabile del progetto. E’ un’occasione per costruire integrazione e cultura; i giovani hanno molte energie, ed hanno il diritto di essere sostenuti e accompagnati nella crescita con fiducia e positività, per aprire porte e costruire ponti, non viceversa.
I prossimi appuntamenti saranno nel prossimo ottobre a Londra e ad aprile 2019 a Monaco di Baviera.