Pro loco veneziane sempre più rosa e digitali. Si è svolta ieri, nel municipio di Quarto d’Altino, l’assemblea provinciale di Unpli Venezia che ha rinnovato le cariche per i prossimi 4 anni. Fabrizio Tonon, alla guida della Pro loco di Caorle, è stato rieletto presidente provinciale fino al 2028. La vera novità è l’ingresso di 8 donne nel consiglio direttivo, a conferma di come le Pro Loco siano sempre più a traino femminile. Ecco i nomi degli eletti: Martina Zangrando (Torre di Mosto), Silvio Minuz (Fossalta di Portrogruaro), Giulia Buso (Quarto d’Altino), M. Angela Doretto (Ceggia), Renata Mattiuzzo (San Donà di Piave), Claudio Cuzzolin (Noventa di Piave), Marta Iannetta (Martellago), Lucia Muffato (Salzano), Rafaella Barbato (Fiesso d’Artico), Lina Figoni (Cavarzere). Il collegio dei revisori sarà composto da Ivano Orlandin (Cavarzere), Gianni Micheletto (Mirano), Fabio Amore (Noventa di Piave); mentre nel collegio di probiviri risultano eletti Eolo Bullo (Chioggia), Giampaolo Rallo (Mestre) e Silvestro Zecchinato (Mirano).
L’assemblea è stata aperta dal saluto del sindaco, Claudio Grosso, che ha elogiato le Pro Loco per il prezioso lavoro di valorizzazione del territorio e di promozione di eventi sempre molto partecipati. A portare il saluto dell’Unpli nazionale i due consiglieri Rino Furlan e Roberto Masetto.
Per i prossimi anni, il presidente Tonon ha annunciato di voler puntare ad una modernizzazione delle Pro Loco, non solo attraverso un utilizzo sempre più spinto degli strumenti digitali a servizio della promozione turistica, ma anche con un maggior coordinamento che sgravi i volontari dalle incombenze burocratiche a favore di un miglioramento della qualità degli eventi. “Dobbiamo essere sempre più capaci di progettualità, perché solo così si riescono ad intercettare risorse da bandi nazionale ed europei da impiegare per finanziare le nostre iniziative in campo culturale, ambientale, sociale e di inclusione, rivolte a giovani e scuole, e per la promozione di produzioni locali” ha concluso.
