“Al caro fratello vescovo Adriano va il saluto mio personale, insieme a quello dei sacerdoti e diaconi, dei membri della vita consacrata, dei fedeli della comunità ecclesiale e di tutti i cittadini di Piacenza e del territorio diocesano. Lo accogliamo con grande gioia e gli diciamo: ‘Benvenuto nel nome del Signore”. Da questo momento gli garantiamo la nostra quotidiana preghiera per sostenerlo nella missione che il Signore Gesù, Pastore dei pastori, ha affidato alla Chiesa, mandata ad annunciare e testimoniare l’amore di Dio che vuole salvi tutti gli uomini. Gli assicuriamo la nostra disponibilità a lavorare con lui per l’importante missione di pastore di questa Chiesa”.
Sono le parole con cui mons. Gianni Ambrosio, già vescovo di Piacenza-Bobbio e ora amministratore apostolico della diocesi, ha annunciato questa mattina dalla cattedrale la nomina da parte di Papa Francesco del nuovo vescovo, mons. Adriano Cevolotto, già vicario generale della diocesi di Treviso.
“In questo periodo così tribolato a causa della pandemia i piacentini hanno saputo dimostrare una grande solidarietà e una straordinaria generosità che sono le premesse per una rigenerazione della vita della nostra comunità”, ha proseguito mons. Ambrosio.
“La sensibilità e la preparazione pastorale che don Adriano ha saputo dimostrare fino ad oggi nella Chiesa trevigiana lo farà sicuramente apprezzare anche nel nuovo incarico alla guida della Chiesa di Piacenza. Nell’esprimere le mie congratulazioni al nuovo vescovo sono di certo di farlo a nome di tutti i Veneti”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, si compiace per la designazione, da parte di Papa Francesco, del trevisano monsignor Adriano Cevolotto alla Cattedra episcopale di Piacenza.