È il mestrino padre Andrea Vaona, francescano conventuale, il nuovo Cappellano dell’Arciconfraternita di Sant’Antonio per il quadriennio 2017-2021. La nomina è giunta nei giorni scorsi direttamente a padre Vaona, in una lettera a firma del nuovo Delegato Pontificio per la Basilica antoniana, mons. Fabio Dal Cin.
La terna dalla quale è stato scelto il nuovo Cappellano, è stata presentata al Delegato Pontificio da padre Giovanni Voltan, Ministro Provinciale della Provincia Italiana di sant’Antonio dei Frati Minori Conventuali, secondo l’Art. 23 dello Statuto dell’Arciconfraternita.
Il nuovo Cappellano entra così a far parte del Consiglio Direttivo: tra le sue mansioni vi è la formazione spirituale dei Confratelli, la celebrazione nella Scoletta del Santo, a Padova, della Messa per i Confratelli, la presentazione, congiuntamente al Priore, all’Amministratore e al Moderatore – il Rettore della Basilica – al termine di ogni anno, di una dettagliata relazione sulle diverse attività svolte.
Padre Andrea Vaona succede a padre Alessandro Ratti (entrambi originari della stessa parrocchia di Mestre), il quale dall’ottobre 2008 ha ricoperto l’importante e delicato officio di Cappellano dell’Arciconfraternita, e che ora è stato trasferito ai Santuari Antoniani di Camposampiero per ricoprire altri incarichi.
Padre Andrea Vaona è nato a Mestre il 26 febbraio 1969, ha espresso la professione solenne della Provincia Italiana di S. Antonio di Padova il 3 ottobre 1998, è stato ordinato sacerdote il 3 novembre 2001 dal Patriarca Cè. Licenziato in Storia Ecclesiastica alla Pontificia Università Gregoriana, è docente invitato di Storia ecclesiastica presso la Facoltà Teologica del Triveneto (dal 2005) e presso l’Istituto Teologico S. Antonio Dottore. Attualmente ricopre anche l’ufficio di Segretario provinciale della Provincia Italiana di S. Antonio dell’Ordine dei Frati Minori. Vive al Convento del Santo da aprile 2017.