Aria di grande cambiamento per FIMMG (Federazione dei medici di medicina generale) Venezia: alle elezioni provinciali che si sono tenute sabato scorso, 23 marzo 2024, tra Mestre, San Stino di Livenza e Chioggia sono stati completamente rinnovati l’Esecutivo e il Consiglio Direttivo che resteranno in carica per il quadriennio 2024 – 2027. Il neoeletto segretario provinciale di FIMMG Venezia è Giuseppe Palmisano (foto di apertura), medico di famiglia di 51 anni che fa parte della Medicina di Gruppo Integrata Altinum di Quarto d’Altino.
Il rinnovamento era nell’aria fin dall’ultima assemblea provinciale, che si è svolta lo scorso 9 marzo a Mestre, quando il Consiglio Direttivo in carica aveva salutato e ringraziato i colleghi, annunciando che non ci sarebbe stata una ricandidatura al voto imminente. «Il ricambio generazionale – sottolinea il segretario uscente Maurizio Scassola, alla guida di FIMMG Venezia dal 2019 – era necessario: abbiamo fortemente voluto accelerare il cambiamento. Per questo, come squadra responsabile e solidale, abbiamo deciso di convocare elezioni anticipate. Ci mettiamo comunque tutti a disposizione del nuovo Direttivo».
Il Consiglio uscente lascia un sindacato in buona salute con 280 iscritti, un indice di sindacalizzazione tra i più alti, una situazione finanziaria solida e una contabilità ineccepibile. «Per la Medicina Generale – prosegue il dottor Scassola – questo è un momento delicatissimo sia a livello regionale che nazionale. Chi arriva dopo di noi avrà compiti difficili da affrontare: innanzitutto una vera, seria, efficace riorganizzazione dell’Assistenza Territoriale e degli studi dei medici di famiglia con il potenziamento del personale di studio, per dare risposte ai reali bisogni dei cittadini. L’arrivo delle Case della Comunità e le sfide che pone il nuovo Accordo Collettivo Nazionale dovranno essere punti da approfondire analiticamente per offrire risposte specifiche a un territorio veneto diversificato sotto il profilo demografico e geografico. La coesione dei medici di Medicina Generale sarà fondamentale: dobbiamo essere uniti per offrire alla popolazione cure di qualità attraverso una relazione fatta di ascolto. Dopo tanti anni di lavoro siamo sereni e soddisfatti perché lasciamo un sindacato vivo, che offre alla politica veneta un’organizzazione nuova per affrontare una vera integrazione sociosanitaria, che sviluppa progettualità attraverso un approccio politico analitico».
Il dottor Scassola resta comunque a capo della Segreteria regionale di FIMMG Veneto accompagnando anche il Consiglio regionale verso il cambiamento generazionale.
Il nuovo Consiglio Direttivo presenta un giusto equilibrio e una giusta alchimia tra consiglieri di comprovata esperienza e giovani medici di famiglia pieni di entusiasmo e di spinta rinnovatrice. «Sono onorato della fiducia che mi è stata accordata – sottolinea il neo segretario Giuseppe Palmisano – pronto a mettermi a servizio di tutta la categoria dei medici di Medicina Generale. Siamo un gruppo di colleghi molto motivati e desiderosi di condividere le proprie competenze nei diversi ambiti di azione sindacale. Ringrazio innanzitutto il dottor Maurizio Scassola e tutti i colleghi del precedente Consiglio per il lavoro svolto con passione e dedizione in tutti questi anni. Auspico uno spirito di condivisione e collegialità che sono fondamentali per affrontare le sfide, anche quelle più ardue, a partire dal rilancio del Servizio Sanitario Nazionale in tutte le sue sfaccettature. Ci impegniamo a migliorare la qualità di vita e professionale del medico, condizione necessaria al fine di garantire la qualità e la sicurezza delle cure rivolte agli assistiti; ad alleggerire l’avvilente carico burocratico che soffoca e appesantisce il nostro operato quotidiano; a supportare i giovani medici e le colleghe, in particolare nella genitorialità. L’augurio finale è quello di una ritrovata alleanza tra medici di famiglia e comunità locali in difesa della sanità pubblica al fine di garantire a tutti il diritto costituzionale alle cure».
Questo l’organigramma completo nel nuovo Esecutivo di cui Malek Mediati resta Presidente, «ma solo per un anno – precisa – per traghettare i nuovi eletti»:
Segretario Generale: Giuseppe Palmisano.
Segretario Amministrativo (Tesoriere): Cristina Zennaro, 64 anni.
Consiglieri (tutti con carica di Vice Segretario): Marco Codato (40 anni), Simeone Fabris (67 anni), Enrico Peterle (38 anni), Maurizio Scassola (72 anni), Luigi Xausa (69 anni).
Fiduciari:
area ex Ulss 10 Veneto Orientale: Giorgia Tezzot, 42 anni, attiva nella Medicina di Gruppo Integrata di San Stino di Livenza. Sua vice: Francesca Vazzoler, 42 anni, con ambulatorio a San Donà di Piave. È la prima volta che in FIMMG Venezia questi incarichi vengono ricoperti da colleghe donne;
area ex Ulss 12 Veneziana: Cristiano Samueli, 56 anni, con ambulatorio a Murano. Suo vice: Federico Cesaro, 69 anni, con ambulatorio a Marghera;
area ex Ulss 13 Mirano: Luca Barbacane, 60 anni, attivo nella Medicina di Gruppo Integrata di Martellago. Suo vice: Gianfranco Smajato, 60 anni, attivo nella Medicina di Gruppo NovoMedica di Vigonovo;
area ex Ulss 14 Chioggia: Emanuela Malusa, 62 anni, con ambulatorio a Chioggia.
Collegio Revisori dei Conti: Manuela Berto (63 anni), Beatrice Marchese (31 anni), Giuseppe Fabris Gelli (70 anni).
Revisore Supplente: Glenda Markar Araghi (46 anni).
Probiviri: Benedetta Disarò (45 anni), Pierpaolo Pianozza (58 anni), Claudia De Rossi (50 anni).
Si segnala, infine, che il 2 marzo scorso si sono svolte anche le elezioni per il Direttivo del nuovo Comparto Pensionati di FIMMG Venezia: il segretario eletto è Stefano Rigo, 69 anni, ex fiduciario dell’Ulss 3 Serenissima.