Il viaggio da Venezia a Roma di Manuel Giuge, il giovane affetto da distrofia dei cingoli, a bordo della sua carrozzina dotata di “Klaxon klick” (una ruota alimentata da batteria elettrica che si applica alle sedie rotelle manuali), con l’assistenza garantita da Aci, Ac Venezia e Aci Global, è giunto al giro di boa. Dopo 550 chilometri già percorsi, sostenuto da un tifo sorprendente, oggi lo sportivo della squadra di hockey, Black Lions Venezia, è stato salutato alla sua partenza da Assisi dal sindaco Stefania Proietti e dal vicesindaco Valter Stoppini (nella foto).
In questi primi sei giorni di viaggio Manuel è stato sostenuto da un tifo spontaneo, fatto di gente comune e di sportivi (compreso Simone Ranzato, due volte pallone d’oro di kockey in carrozzina). Tra le sorprese del viaggio l’incontro a Fano con famiglia Lovigi che ha deciso di festeggiare il compleanno del piccolo Filippo facendo un pezzo di strada insieme a Manuel, che durante la tappa aveva condiviso una parte di percorso rincorrendo una lepre.
“Tutto il supporto che sto ricevendo per strada sui social e con messaggi e telefonate privati – confessa Manuel – mi da una forza incredibile anche se ora sto attraversando il momento più duro del mio viaggio. E’ un’energia positiva, bellissima, che insieme alla “missione” che mi sono dato cancella ogni fatica: la mia seconda famiglia, la mia squadra, i Black Lions Venezia della Polisportiva Terraglio mi hanno affidato un ruolo delicato in cui credo molto, quello di Ambasciatore del messaggio inclusivo che lo sport può rappresentare, e dell’importanza di integrare sport e attività motoria nei L.E.A. della presa in carico sanitaria di una persona con disabilità”.
Il viaggio verso Roma, dove lo attendono le autorità, prosegue. Oggi farà tappa a Spoleto.