Le scuole paritarie dell’infanzia delle parrocchie del Patriarcato di Venezia mostrano una tenuta sostanziale, ma anche qui si manifestano sempre di più gli effetti dell’inverno demografico.
Lo scorso lunedì 4 marzo, presso il centro pastorale diocesano “Cardinale Urbani” di Zelarino, i parroci hanno incontrato il Patriarca Francesco e il presidente provinciale regionale della Fism Stefano Cecchin per un confronto sull’operato e le esigenze delle scuole paritarie dell’infanzia parrocchiali. Un incontro suggerito nel precedente Consiglio Presbiterale, che proponeva di mettere a tema la questione delle scuole dell’infanzia.
L’incontro ha evidenziato, pur nelle fragilità e nelle tensioni di una non sempre facile gestione, una sostanziale tenuta delle scuole parrochiali nel veneziano, con scuole che vivono anche fenomeni di crescita. Merito del lungo lavoro condotto in questi anni dalle comunità e dalla Diocesi. Secondo Cecchin, rispetto ad altri contesti nella Regione Veneto, il Patriarcato di Venezia presenta una gestione virtuosa.
Cresce però il problema della denatalità: a venir meno non è la disponibilità delle famiglie, che spesso transitano da scuole pubbliche alle paritarie parrocchiali, sono le coorti demografiche a non essere consistenti. In pratica: non ci sono i bambini.
Il Patriarcato di Venezia vuole guardare al futuro con speranza e con il desiderio di continuare a compiere un servizio pastorale per le famiglie che sia occasioni di evangelizzazione. Il desiderio è mettere al centro la formazione integrale della persona, con uno sguardo privilegiato alla educazione alla spiritualità e al rapporto con Cristo.
«Non lasciamoci sovrastare dagli eventi, ma condividiamo scelte e iniziative pastorali. Dobbiamo avere il coraggio di guardare al domani, influenzando il futuro. Dobbiamo avere un orientamento pastorale, senza trascurare le questioni economiche» ha sottolineato il Patriarca Francesco. La Fism e la Diocesi non lasceranno sole le parrocchie nel gestire le criticità.
Nuove opportunità si aprono attraverso l’ultima Legge Finanziaria: con i decreti attuativi si conferma un passaggio da venti a novanta milioni di euro il sostegno alle scuole paritarie (con un salto da quarantacinque a duecento euro a bambino). Si registra anche una rinnovata attenzione della Regione Veneto e delle amministrazioni comunali grazie al costante interessamento del Patriarca Francesco.
Ora l’obiettivo è fare rete e consolidare le collaborazioni tra le scuole parrocchiali, coinvolgendo i collaboratori laici. Si vuole puntare a condividere le esigenze amministrative e tecniche, approfittando anche della nuova comunità energetica, e pensare a zone pastorali in cui vi siano tavoli di lavoro sui temi strutturali più urgenti come le utenze, le forniture, i centri cottura, le scelte del personale.
Marco Zane