Domenica 13 giugno, nell’ambito delle tradizionali celebrazioni per Sant’Antonio, il Patriarcato di Venezia e il Comune di Venezia, su invito del rettore della Basilica del Santo di Padova, hanno collaborato all’organizzazione della “peregrinatio” di Sant’Antonio durante la quale la sua più insigne reliquia custodita al di fuori di Padova e conservata oggi presso la Basilica della Salute, farà tappa in alcuni luoghi significativi della terraferma veneziana per giungere alla Basilica del Santo a Padova. Lì resterà fino al 20 giugno per poi rientrare a Venezia ed essere accolta con un corteo acqueo lungo il canal Grande. Il supporto logistico e tecnico sarà curato dall’Arma dei Carabinieri.
Nello specifico il programma delle due giornate prevede per domenica 13 la partenza della reliquia dalla Basilica della Salute alle ore 8 per arrivare alla Basilica del Santo a Padova alle ore 12, dove sarà accolta solennemente e alle 12.30 si svolgerà la Santa Messa presieduta dal Patriarca Francesco Moraglia alla quale parteciperà in rappresentanza del sindaco di Venezia e della città, l’assessore Paola Mar.
Sarà lo stesso Patriarca, insieme al rettore della Basilica del Santo padre Oliviero Svanera e al rettore della Basilica della Salute don Fabrizio Favaro, ad accompagnare la reliquia di Sant’Antonio per tutto il percorso. Lungo il tragitto la reliquia sosterà all’Ospedale dell’Angelo di Mestre, alla parrocchia di S. Antonio a Marghera e presso l’Ospedale di Dolo.
Non sono previsti cortei o manifestazioni con concorso di fedeli lungo il percorso in ragione delle misure relative alla pandemia. Anche la preghiera negli ospedali avverrà in modo breve e senza creare assembramenti.
L’evento sarà trasmesso in diretta televisiva in tutte le sue fasi a partire dalle ore 7.30 dall’emittente Rete Veneta (canale 18). Il reliquiario “veneziano” sosterà a Padova per tutto l’ottavario delle celebrazioni del Santo e domenica 20 giugno alle ore 12 lascerà Padova e, attraverso i mezzi acquei dei Carabinieri dal Portello (Padova), compirà un pellegrinaggio lungo il fiume Brenta, percorrendo le chiuse fluviali, sino alla laguna. Lungo il tragitto di ritorno verranno compiute alcune soste nelle parrocchie di Stra, Dolo, Mira e Oriago. Alle 17.30 la reliquia sarà accolta a Venezia dal Patriarca Francesco Moraglia e dall’assessore Simone Venturini in Campo San Samuele da dove la reliquia, trasbordata su imbarcazioni a remi, compirà l’ultimo tratto della “peregrinatio” lungo il Canal Grande sino a Campo della Salute.
All’interno della Basilica della Salute, alle ore 18.30 il Patriarca presiederà la S. Messa. Anche in questo caso il corteo acqueo e la celebrazione saranno trasmessi in diretta televisiva dall’emittente Rete Veneta.