La guardia medica odontoiatrica di Andi Venezia compie 25 anni. Il servizio, che coinvolge complessivamente 100 dentisti della provincia, reperibili per le urgenze nel fine settimana, fu inaugurato nel 1995.
«Da allora – afferma il presidente di Andi Venezia (Associazione Nazionale Dentisti Italiani), Filippo Stefani – abbiamo curato oltre 5000 pazienti e reso circa 10 mila suggerimenti telefonici».
Il servizio è attivo, a prezzi calmierati, nel pomeriggio del sabato e tutta la domenica al 336.26.24.18, numero al quale risponde uno degli odontoiatri che aderiscono al servizio su base volontaria.
Realtà unica in Italia con questa continuità, il servizio di guardia della sezione veneziana di Andi è stato celebrato nel corso dell’ultimo direttivo dell’associazione. «Siamo particolarmente orgogliosi della continuità con cui il nostro servizio di guardia, totalmente auto-finanziato, è riuscito a mantenersi vivo nonostante l’impegno che richiede l’organizzazione curata in questo quarto di secolo dai colleghi Luca Dal Carlo e Maurizio Olfi», ha aggiunto Stefani. «Oggi è ancora più importante, in un momento in cui alcune catene dentali stanno lasciando i pazienti privi di assistenza. Li rassicurerà sapere che, per le urgenze, potranno rivolgersi a dentisti esperti».
«Noi dentisti – evidenzia il vicepresidente di Andi Venezia, Luca Dal Carlo – svolgiamo un servizio complementare al sistema sanitario pubblico, colmandone spesso e volentieri le lacune. Sorprende che un servizio volontario così consolidato ed apprezzato dai pazienti non venga quasi mai menzionato e che i dentisti vengano spesso presi in considerazione solamente quando si tratta di muovere critiche. Piuttosto che erogare episodicamente risorse verso strutture pubbliche scarsamente attrezzate, si potrebbe forse dedicare maggiore attenzione alle iniziative dei privati già collaudate, finalizzate ad aiutare le esigenze della popolazione senza finalità promozionali».
Intanto, in conseguenza dell’emergenza Coronavirus, il servizio segue un protocollo di sicurezza stringente. «Abbiamo chiesto il sostegno dell’Ordine dei medici di Venezia – conclude Stefani – che ci supporterà fornendo ai dentisti di guardia i dispositivi di protezione individuale, tra i quali le mascherine FFP2».