Male che vada il Veneto torna arancione da mercoledì 7 aprile. Bene che vada si torna in arancione da martedì 6: «Stiamo verificando la questione con il ministero», afferma il presidente del Veneto Luca Zaia, durante il consueto incontro con i media, dalla sede della protezione civile al quartiere Cita di Marghera.
Da procedura, infatti, il cambio di colore dovrebbe iniziare da mercoledì, in contemporanea con la riapertura delle scuole: «Ma nulla vieta – aggiunge Zaia – che almeno gli asili nido riprendano martedì 6 e che l’ingresso in zona arancione della regione avvenga il martedì stesso».
Ad ogni modo, da inizio della prossima settimana e fino al 30 aprile si torna a fare lezione in presenza, dalla scuola materna fino alle medie. Le scuole superiori saranno in presenza, invece, al 50%. «Poi, da maggio – riprende Zaia – spero si possa tornare alla regolarità e, in un paio di mesi, di toglierci di torno questo incubo».
Molto però dipende dalla velocità della campagna di vaccinazione: ieri, giovedì 1° aprile, in Veneto sono state somministrate 24.356 dosi, circa 10mila in meno rispetto al giorno precedente: «Questo dipende dal fatto – chiarisce il Governatore – che abbiamo quasi finito le scorte di vaccini. Oggi, però, arrivano 103mila dosi di Astrazeneca e domani 38mila di Moderna».
Ragion per cui il ritmo dovrebbe tornare ad alzarsi e le prenotazioni tramite il portale regionale potranno riprendere pienamente: «Adesso ci sono giorni in cui non è possibile prenotare: è una misura prudenziale, perché non siamo sicuri del rifornimento». (G.M.)