Torna quasi a livelli tradizionali il traffico in questo primo vero sabato di esodo estivo da bollino rosso sulle tratte gestite da Concessioni Autostradali Venete. Non si segnalano particolari criticità lungo la rete – segnala Concessioni Autostradali Venete – ma per la prima volta in questa stagione, in direzione del litorale (Venezia e Trieste), il traffico sfiora i volumi delle giornate omologhe del 2019.
Favorito anche dal bel tempo, qualche rallentamento per traffico intenso si è verificato nella prima parte della giornata sul tratto tra Padova Est e il Bivio A4/A57-Arino in direzione Trieste: traffico che si è mantenuto sostenuto per gran parte della mattinata, con un picco massimo di 4.035 veicoli l’ora raggiunto tra le ore 9 e le 10; 20.646 quelli transitati durante l’intera mattinata, sempre in direzione Trieste. Complessivamente si tratta di un calo quasi trascurabile rispetto all’ultimo sabato di luglio dello scorso anno (27 luglio 2019): -8,99%. È invece sensibile la differenza in direzione Milano (-21,45% rispetto al 27 luglio 2019), a riprova che all’appello mancano ancora i rientri dalle (poche) ferie delle scorse settimane.
Addirittura alla barriera di Venezia-Mestre in A57, dove comunque i tempi di attesa sono rimasti tutto sommato brevi, si è registrato rispetto allo scorso anno un aumento di passaggi: +3,57%. Tra le ore 6 e le 12, in uscita (verso Mestre) sono transitati infatti 12.528 veicoli, con un picco orario di 2.429 veicoli, sempre tra le ore 9 e le 10. Un anno fa erano stati 12.096 in tutto, con picchi di 12.419 mezzi. Anche in questo caso fa da contraltare un marcato calo di transiti in entrata (direzione Milano): -19,37% rispetto al 2019.
Numeri dunque ampiamente gestibili, aggiunge Cav, che non hanno creato particolari difficoltà in questa prima giornata di partenze, dove, nonostante non siano ancora tornati a regime volumi tradizionali di traffico, le partenze, e soprattutto gli spostamenti di vacanzieri pendolari, si sono fatte sentire.
Lo spiega la Presidente di Concessioni Autostradali Venete Luisa Serato: «E’ un anno particolare, con previsioni difficili da fare: nelle scorse settimane abbiamo avuto conferma di un traffico che non è ancora tornato a livelli pre-lockdown. Tuttavia l’incognita di come faranno le vacanze gli italiani e i veneti in particolare rende difficile prevedere come avverranno gli spostamenti. Per questo motivo stiamo in allerta come e direi più degli anni scorsi e abbiamo mantenuto, anzi, aumentato gli standard di monitoraggio e informazione all’utenza previsti dal nostro piano per l’esodo estivo».
Di fronte a questa situazione, la Polizia Stradale raccomanda prudenza alla guida e un’attenzione particolare alla sicurezza: «La stanchezza è nemica di chi viaggia – afferma Maria Faloppa, comandante della Polstrada di Venezia – e può compromettere l’attenzione di chi guida. È dunque importante effettuare soste frequenti, senza tuttavia lasciare incustodito il proprio mezzo: perché, specie durante l’esodo, sono in aumento i casi di individui in attesa di commettere furti all’interno della autovetture».
Nel fine settimana il traffico rimarrà sostenuto per tutta la giornata di sabato, in particolare in direzione Trieste e soprattutto nel tratto tra Padova Est e il bivio A4/A57. Domani, domenica, ancora traffico sostenuto, anche in carreggiata ovest, con i rientri che si protrarranno fino a lunedì mattina, sommandosi alla ripresa del traffico feriale.
Si ricorda che i mezzi pesanti non potranno circolare oggi, sabato, fino alle 16.00 e domani, domenica, dalle 7.00 alle 22.00.
Prima di mettersi in viaggio, Concessioni Autostradali Venete consiglia di consultare la situazione del traffico in tempo reale attraverso i canali informativi nel sito www.cavspa.it o la App Infoviaggiando, con informazioni e notiziario vocale costantemente aggiornati.