In arrivo in Veneto 156 mila vaccini entro il fine settimana. Le 126 mila dosi di Pfizer, 13 mila di Astrazeneca e 14 mila di Johnson & Johnson andranno a sommarsi alle attuali 87 mila conservate nei magazzini del territorio.
«Procediamo con il freno a mano», dice Zaia nella conferenza stampa di oggi riguardo ai 21 mila vaccini giornalieri. «La nostra capacità vaccinale supera di gran lunga le dosi che abbiamo a disposizione», «ci servono più vaccini», aggiunge rivolgendosi al Presidente del Consiglio Draghi. Di questo passo, la previsione è quella di finire gli over 60 entro l’inizio dell’estate, salvo problemi con le forniture. Il Veneto ha valori da zona gialla, sebbene ci sia una media di 80 ricoveri giornalieri, e questo fa ben sperare, ma non si può ancora azzardare un’ipotesi concreta sulla riapertura totale.
In attesa di indicazioni da parte del Comitato Tecnico Scientifico e del governo, Zaia si presenta fiducioso sulla ripresa delle attività e del turismo, motore trainante della regione. In un incontro con la stampa estera Zaia ha confermato che quest’estate il Veneto sarà aperto e pronto all’inizio della stagione turistica che rappresenta una speranza comune dei veneti, impazienti di tornare ad una semi-normalità, e degli stranieri, desiderosi di visitare la regione. (G.T.)