Per la prima volta il numero delle persone dimesse dagli ospedali del Veneto perché guarite è più del doppio dei deceduti.
Per quanto si tratti solo di un fatto simbolico, si tratta di uno dei tasselli del mosaico che si spera prenderà forma presto e che disegna l’uscita dall’incubo Coronavirus.
Il dato viene dall’aggiornamento redatto dalla Regione Veneto e che fornisce i dati alle ore 8 di domenica 5 aprile. Le persone dimesse sono 1.175 (cioè 54 più di ieri alla stessa ora), mentre i morti negli ospedali sono 584 (ovvero 21 in più rispetto al giorno precedente).
In leggera crescita, invece, i posti letto occupati nelle terapie intensive della regione: ora sono 329, in aumento di 5 rispetto a ieri. Migliora, invece, il dato relativo ai ricoveri ospedalieri: sono 31 meno di ieri, per un totale attuale di 1.563 degenti nei reparti di malattie infettive o pneumologia.
Le persone che risultano positive al virus, dopo il tampone, sono in aumento: stamattina toccano quota 11.226, con un incremento più significativo nella provincia di Padova, che aggiunge 121 positivi dell’ultima giornata (nel Veneziano +46).
I casi attualmente positivi sono 9.650, mentre poco meno di ventimila veneti sono in isolamento domiciliare perché sono positivi al test o perché sono loro familiari e contatti stretti.