Sarà composta da una quarantina di persone la delegazione in partenza dalla diocesi di Venezia per partecipare al convegno triveneto sulla liturgia che si terrà sabato 30 a Verona, nella basilica di San Zeno.
“Ritrovare forza dall’Eucaristia”: questo il titolo del convegno che giunge a completamento della fase diocesana che si era tenuta in ciascuna delle 15 diocesi del Triveneto lo scorso 20 maggio (nella foto il convegno diocesano a Zelarino).
«Dopo quella tappa abbiamo riflettuto su ciò che era emerso, analizzando tutte le relazioni che erano state consegnate», riferisce don Stefano Costantini, direttore dell’Ufficio diocesano per la Liturgia e il Culto.
Il nodo centrale è la centralità dell’Eucaristia e della liturgia nella vita cristiana, con una domanda di fondo: come possono le chiese locali ritrovare forza e vigore dall’Eucaristia? Il convegno di sabato proverà a dare una risposta. «Il modo in cui è stato impostato il convegno – sottolinea don Costantini – va proprio in questa direzione. Vi sarà una parte più spirituale, con una riflessione di mons. Gianmarco Busca, vescovo di Mantova e presidente della Commissione episcopale per la liturgia della Cei, sul tema “L’ascolto liturgico della Parola di Dio”. Mentre nel pomeriggio, i lavori proseguiranno con un altro momento di riflessione, a partire dalle relazioni delle diocesi».
A guidare i lavori saranno ancora mons. Busca e suor Elena Massimi, religiosa delle Figlie di Maria Ausiliatrice, docente di liturgia all’Auxilium e all’Istituto di Liturgia pastorale, presidente dell’Associazione professori di Liturgia. «Parleremo dei linguaggi – prosegue don Costantini – e rifletteremo su come possa ritrovare forza la partecipazione alla celebrazione». Per l’occasione sarà esposto in cattedrale il più antico libro liturgico cristiano esistente – il manoscritto LXXXV, noto come Sacramentario veronese o leonino, risalente probabilmente all’inizio del VII secolo, custodito nella biblioteca capitolare di Verona. «Questo documento è il simbolo della centralità della celebrazione liturgica fin dalle antiche origini».
La giornata si concluderà con la solenne concelebrazione eucaristica (ore 17) presieduta dal patriarca di Venezia e presidente della Conferenza Episcopale Triveneto mons. Francesco Moraglia.