Da lunedì 4 maggio saranno riaperti i 77 parchi cittadini, i giardini e le aree verdi del territorio comunale di Venezia, dopo una minuziosa opera di sanificazione da parte degli operatori Veritas, nonché lo sfalcio di prati e la potatura alberi e siepi da parte del gestore del verde che, con una ventina di squadre giornaliere e oltre 50 operatori, hanno coperto l’intero territorio comunale.
In tutte le aree verdi rimane in vigore il divieto di assembramento (no picnic o grigliate) e l’obbligo di rispettare le norme di igiene pubblica introdotte dalla recente ordinanza regionale, che dispongono l’uso di mascherine, nonché di guanti o alternativamente di gel o altra soluzione. L’attività sportiva è consentita sempre in forma individuale e rispettando la distanza interpersonale.
Inoltre, per espressa previsione del DPCM del Presidente Conte, nei parchi attrezzati sono state recintate con nastro e interdette le aree per il gioco dei bambini, che devono pertanto rimanere chiuse al pubblico.
Dopo il 4 maggio pertanto vi è la libera fruizione di tutte queste zone verdi aperte, mentre i parchi recintati e chiudibili della terraferma, isole e città antica rispetteranno l’orario 7.30 – 19.30, con apertura e chiusura dei cancelli da parte degli operatori.
«Un incredibile aiuto all’Amministrazione per la sorveglianza nei parchi sta arrivando da numerose associazioni e gruppi di volontariato – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin – che hanno dato la piena disponibilità dei propri soci o associati per effettuare un controllo nei parchi».
Nello specifico 32, tra associazioni e gruppi, hanno dichiarato la disponibilità, con circa 300 persone pronte a svolgere dal 4 al 18 maggio attività sussidiaria nelle aree verdi del territorio comunale. Saranno degli osservatori che contatteranno immediatamente, con un numero dedicato, la centrale operativa della Polizia Locale in caso si verificassero situazioni particolarmente gravi.