La Diocesi di Venezia coglierà l’occasione dell’ormai vicinissima festa della Madonna della Salute per rivolgere il proprio ringraziamento al Signore per il dono del riconoscimento delle “virtù eroiche” di Albino Luciani, già Patriarca di Venezia oltreché Pontefice della Chiesa universale.
Ma intanto ha partecipato, con il pro-vicario generale mons. Danilo Barlese, alla celebrazione tenutasi sabato 11 novembre, in Cattedrale a Belluno alla Messa solenne presieduta dal cardinale Beniamino Stella, postulatore della causa di canonizzazione di papa Luciani, e concelebrata dal vescovo di Belluno-Feltre, mons. Renato Marangoni, dal vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, e dal vescovo emerito di Belluno, mons. Giuseppe Andrich.
Nella sua omelia, il card. Stella ha fatto presente il desidero di guardare al “venerabile” Giovanni Paolo I come modello per il cammino di santità di tutti, invitando a praticare la carità, che ha il potere di unire l’amore per Dio a quello per il prossimo, perché Gesù ha detto: «Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me».