Alle 11.30 di domenica 4 novembre erano ancora 1500 le utenze senza corrente elettrica nelle zone del Bellunese colpite dalla violentissima perturbazione di lunedì scorso.
Sono 1.500 le persone impiegate da E-Distribuzione, la Società del Gruppo Enel che gestisce le reti di media e bassa tensione, per le attività di riparazione e ripristino del servizio.
Rispetto alla giornata di lunedì, sono state già rialimentate complessivamente 262.000 utenze in Veneto e Friuli Venezia Giulia.
A metà giornata del 4 novembre, appunto, «rimangono circa 1.500 utenze disalimentate, quasi esclusivamente seconde case – comunica Enel – e clienti situati nelle frazioni del bellunese dove persistono tuttora gravi problemi di viabilità, quali rischio frane o limitazione al transito di mezzi pesanti, questi ultimi necessari per il trasporto di gruppi elettrogeni da parte di E-Distribuzione».
È continuato durante la giornata il trasporto e l’installazione di gruppi elettrogeni per completare il ripristino del servizio elettrico. Inoltre, ulteriori gruppi elettrogeni, già presenti nel bellunese e pronti per l’installazione, vengono consegnati nelle aree più impervie attraverso l’utilizzo di elicotteri abilitati ai trasporti speciali, anche grazie all’intervento dell’Esercito Italiano.
In particolare, per quanto riguarda il Comune di Gosaldo sono in consegna, mediante voli con elicottero, diverse decine di generatori che verranno gestiti direttamente dal Comune stesso per situazioni di particolare necessità.
In totale, sono oltre 1.200 i gruppi elettrogeni impiegati da E-Distribuzione nel bellunese, tra quelli già installati e quelli che saranno installati non appena gli ultimi Comuni saranno raggiungibili.
E-Distribuzione prevede la piena normalizzazione del servizio elettrico nel bellunese entro la giornata di oggi, salvo utenze isolate non raggiungibili, sulle quali si interverrà non appena le condizioni lo consentiranno.
E-Distribuzione ricorda infine che, per la segnalazione dei guasti, è possibile contattare il numero verde 803.500, indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica.