“Un tempo si diceva che una sigaretta al giorno non fa male. Gli studi più recenti dimostrano invece che una sigaretta al giorno, per sei mesi, fa aumentare di diverse volte il rischio di contrarre malattie cardiovascolari, in particolare tra i giovani e con un rischio ancora maggiore per le giovani donne”.
Lo spiega il Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 3, Luca Sbrogiò. L’occasione è “Uniti contro il Tabacco”, l’evento che si è svolto oggi all’Ospedale dell’Angelo, alla vigilia della Giornata Mondiale Senza Tabacco (GMST), che si celebra ogni anno il 31 maggio, su indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità celebra la “World No Tobacco Day” – Giornata Mondiale Senza Tabacco (GMST).
Il tema della Giornata è ‘Fumo e malattie cardiovascolari’. La campagna punta a informare la popolazione sul legame tra il tabacco e le malattie cardiovascolari e a sensibilizzare i giovani e le giovani sui rischi del fumo.
L’incontro è iniziato con il filmato realizzato dai ragazzi delle classi II B e III B della Scuola media di Quarto d’Altino: “Contro il fumo”. I ragazzi, durante l’intero evento, hanno invitato le persone presenti a rispettare il divieto di fumo, in cambio hanno regalato dei gadget e hanno consegnato una brochure sui rischi legati al tabacco.
In seguito si sono susseguite diverse testimonianze tra cui quella della Presidente del Consiglio Comunale di Venezia, Linda Damiano, che ha portato i sensi della vicinanza e della collaborazione dell’Amministrazione Civica.
All’incontro erano presenti anche alcune atlete della squadra femminile dell’Umana Reyer Venezia che hanno proiettato le testimonianze dei campioni della squadra maschile.