Nel Patriarcato di Venezia si chiama Presidio per la Laudato si’, a Moncalieri (in provincia di Torino) si chiama Comunità Laudato si’. Motivazione e obiettivi sono però simili: promuovere il messaggio dell’enciclica di Francesco e tradurlo in cultura diffusa.
L’ultima nata, comunque, è la realtà piemontese: il 7 marzo, nel Seminario di Pinerolo, alla presenza di Carlin Petrini e dei vescovi di Rieti, mons. Domenico Pompili, e di Pinerolo, mons. Derio Olivero, Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana onlus, ha annunciato la nascita di una Comunità Laudato Si’, appunto, a Moncalieri.
Si tratta di un’iniziativa che vuole contribuire a disseminare l’innovativo messaggio di rispetto del pianeta tramite l’ecologia integrale che Papa Francesco ha proposto nel 2015, poco prima del grande Accordo di Parigi sul clima.
Le Comunità Laudato Si’ sono aggregazioni di persone e istituzioni che faranno capo a un centro per la sostenibilità in costruzione ad Amatrice, sulle rovine del sisma.
La Comunità di Moncalieri nasce per iniziativa della Società Meteorologica Italiana onlus, che – fondata nel 1865 dal meteorologo barnabita Francesco Denza – mantiene attivo il prestigioso Osservatorio ospitato nella torretta gialla del Collegio e ha come obiettivo statutario la sensibilizzazione sul problema dei cambiamenti climatici, in piena coerenza con il messaggio di papa Francesco.