Il 20 per cento dei donatori di cornea dell’ultimo anno in Veneto si era già espresso in vita, con un’iscrizione ufficiale al Registro Nazionale delle Espressioni di Volontà. Con questo importante dato, Fondazione Banca degli Occhi del Veneto si appresta a celebrare la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti 2022 che si terrà domenica 24 aprile, consapevole ormai di trovarsi di fronte ad un passaggio epocale: «Nell’arco del 2021 un donatore su cinque dei quasi 3000 presi in carico da Fondazione Banca degli Occhi, aveva espresso direttamente la propria volontà – conferma il direttore sanitario Diego Ponzin – risultando regolarmente iscritto al Registro nazionale delle espressioni di volontà e offrendo una grande possibilità in primo luogo alla propria famiglia, la certezza di poter interpretare a pieno la volontà del proprio caro».
Il dato è emerso dall’analisi delle donazioni avvenute nell’arco del 2021. In totale Fondazione Banca degli Occhi del Veneto ha ricevuto 2.944 sì alla donazione, a cui è seguito il prelievo di 5.530 tessuti oculari,la gran parte dei quali prelevati in Veneto. Proprio in Veneto il 20% dei 2.299 donatori effettivi è risultato iscritto al Registro nazionale delle espressioni di volontà, e di questi il 66% con indicazione espressa in Comune al momento del rinnovo della Carta d’Identità (dato che si può sovrapporre anche all’iscrizione ad Aido).
Il modo più semplice per dichiarare la propria volontà, che può essere favorevole o contraria alla donazione e può essere cambiata in qualsiasi momento, oggi avviene infatti al momento del rinnovo della propria carta d’identità presso l’Ufficio Anagrafedel proprio comune oppure per il tramite di associazioni come l’Aido.
I TRAPIANTI. Dalla Banca degli Occhi del Veneto nel 2021 sono stati inviati 4.660 tessuti a scopo chirurgico di cui 3.465 cornee per trapianto. I dati riportati emergono dal Report annuale di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto. Un dato che ha raggiunto, in un anno ancora segnato dagli effetti della pandemia, un “record” sull’impatto nazionale: il 62% dei trapianti di cornea realizzati in Italia sono stati effettuati con tessuti oculari processati da Fondazione Banca degli Occhi del Veneto.
Un sistema complesso, che risponde alle richieste di 203 centri di trapianto italiani e una ventina di centri esteri. Relazioni stabili esistono con paesi europei come il Portogallo, la Germania, l’Inghilterra, la Spagna, l’Austria e la Romania, ma nell’elenco dei centri figurano anche strutture in Sudafrica, Oman e Kenya.