Alle prime ore di questa mattina, venerdì 22 marzo, il Signore ha chiamato a sé mons. Dino De Antoni, arcivescovo emerito di Gorizia, gravemente ammalato dalla scorsa estate.
Mons. De Antoni, nato a Chioggia in una famiglia numerosa di pescatori, il 12 luglio 1936, è stato ordinato presbitero il 23 ottobre 1960.
Dopo aver ricoperto diversi incarichi nella sua Diocesi di origine fino a diventare Vicario generale e dopo aver svolto anche il ministero di promotore di giustizia presso il Tribunale Ecclesiastico del Triveneto, mons. Dino De Antoni è stato eletto arcivescovo metropolita di Gorizia il 2 giugno 1999 e, dopo essere stato ordinato vescovo il 15 settembre 1999, ha fatto il suo ingresso in diocesi restandone pastore fino al 28 giugno 2012. Dal 13 settembre 2011 al 29 maggio 2012 è stato anche Presidente della Conferenza Episcopale Triveneta.
«Un uomo di grande cuore, saggio, umile, buono, attento alle persone e alle comunità: così è stato mons. Dino»: così lo ricorda l’attuale arcivescovo della Chiesa di Gorizia, mons. Carlo Roberto Maria Redaelli. «Ma soprattutto un uomo di fede profonda, come ha dimostrato affrontando con completo abbandono alla volontà di Dio gli ultimi pesanti mesi della malattia, pieno di riconoscenza per il dono della vita e, soprattutto, del sacerdozio e dell’episcopato».
Le esequie dell’arcivescovo De Antoni saranno celebrate nella Chiesa del Sacro Cuore, a Gorizia, lunedì 25 marzo alle 15.30. Secondo la sua esplicita volontà, mons. Dino De Antoni verrà sepolto in Cattedrale nella cripta dei vescovi, accanto ai suoi predecessori.