In riferimento ad eventi accaduti in queste ore nella chiesa dell’Ospedaletto a Venezia, il Patriarcato di Venezia comunica quanto segue:
- la chiesa veneziana dell’Ospedaletto – di proprietà dell’Ire – non è sconsacrata, anche se da qualche anno non vi vengono più officiate celebrazioni liturgiche;
- l’inaccettabile uso deliberatamente commerciale che ne è stato fatto nelle scorse ore – con l’intervento, oltretutto, di un finto sacerdote in vesti liturgiche nell’ambito di una sfilata di abiti da sposa – non risulta “consono” perché profondamente irrispettoso e gravemente lesivo della santità del luogo, nonché oltraggioso della fede e della sensibilità religiosa dei veneziani e della città, tanto da configurare un vero e proprio caso di profanazione;
- la Chiesa veneziana, amareggiata, disapprova e condanna quanto avvenuto nell’edificio sacro e si riserva di chiarirne le responsabilità.