«Caro don Beniamino, la Chiesa che è in Venezia – che molto ti deve per quanto hai fatto, sia come prete sia come vescovo – si stringe a te, con vero affetto, per il grave lutto che ti ha colpito con la morte della carissima mamma Olinda».
Lo scrive il Patriarca Francesco in una lettera indirizzata a mons. Beniamino Pizziol, la cui madre è mancata nei giorni scorsi, a 98 anni, e di cui sono stati celebrati i funerali, martedì 12 mattina nella chiesa di Treporti.
«Ricordo mamma Olinda durante la recente visita pastorale alla Collaborazione di Cavallino-Treporti; in tale circostanza, con numerosi anziani, ricevette – con convinzione e gioia – il sacramento dell’unzione degli infermi. Di tale episodio è vivo in me un ricordo indelebile e simpatico».
Mamma Olinda – scrive ancora mons. Moraglia nel suo messaggio – ha sempre vissuto a Ca’ Vio ed era conosciuta e stimata da tutti come donna di grande fede, bontà e preghiera: «La parrocchia era come la sua seconda casa. Ora, con papà Vittorio, ti guarda dal cielo insieme a tuo fratello Maurizio, ai nipoti e familiari. Sicuramente non farà mancare quell’aiuto che solo le mamme sanno dare».