La festa della donna la giunta regionale del Veneto l’ha omaggiata approvando oggi, 8 marzo, un bando per l’erogazione di contributi pubblici del valore di 1,5 milioni di euro (a cui si aggiungeranno a breve altri 1,7 milioni di euro dal Fondo Unico regionale per lo sviluppo economico). L’obiettivo è favorire l’imprenditoria femminile. L’iniziativa è dell’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato.
«Riteniamo che non abbia molto senso, come fanno molti, omaggiare le donne con qualche convegno e striscione, che poi magari non ha un seguito effettivo dal punto di vista delle azioni intraprese. Invece – spiega Marcato nella conferenza stampa a Palazzo Balbi – un sostegno concreto dal punto di vista economico alle donne imprenditrici, che ho la sensazione siano talvolta osteggiate quando invece sono brave come gli imprenditori uomini se non di più, è un modo molto più concreto e consente di iniziare un’attività o svilupparne una già esistente».
Il bando mette a disposizione da un minimo di 30mila a un massimo di 170mila euro a fondo perduto a imprese individuali guidate da donne (residenti in Veneto da almeno due anni) o a società i cui organi di amministrazione siano composti per almeno due terzi da donne (residenti in Veneto sempre da almeno due anni) e il cui capitale sociale sia per almeno il 51% di proprietà di donne.
«I soldi messi a disposizione possono essere utilizzati per l’acquisto di macchinari, impianti produttivi, hardware e software, arredi, veicoli aziendali (ma non automobili), ivi compresi mezzi mobili per favorire per lo street food», illustra sempre l’assessore Marcato.
Le domande di partecipazione devono essere presentate dalle ore 10 del 10 aprile alle ore 18 del 18 aprile (e al momento della presentazione dei documenti di partecipazione l’azienda deve essere già esistente) e non è prevista una graduatoria, ma varrà la regola dell’ordine cronologico di presentazione fino a esaurimento dei fondi disponibili.
Marco Monaco