Entro pochi giorni sarà pubblicato il bando per assegnare i primi 46 appartamenti (36 del Comune più altri 10 di proprietà dell’Ater) che sono già pronti per essere abitati a Murano nell’edificio delle Conterie. Si tratta di un passo in avanti importante nell’ottica di incentivare la residenza in isola. Ancora più importante è l’obiettivo finale: si punta a vedere finalmente occupati queste nuove case entro l’inizio dell’estate: giugno 2019. Il bando sarà rivolto, prioritariamente, alle giovani coppie e a quanti lavorano a Murano. L’operazione è seguita, in sinergia, dalla vicesindaco Luciana Colle, con competenza al Patrimonio e alla Casa e dall’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini.
Trattandosi di un bando speciale è necessario il benestare della Regione che, comunque, è atteso a giorni. Assolto quest’ultimo passaggio scatterà la pubblicazione del bando.
La consegna degli alloggi alle Conterie completa un lungo percorso, iniziato addirittura nel 1995, per il recupero dell’ex area industriale di fine Ottocento.
Dopo parecchi passaggi e stop ai cantieri per problemi tecnici e procedurali, l’attuale giunta comunale ha eseguito le opere di bonifica e di urbanizzazione necessarie a rendere abitabili 36 alloggi dell’area Conterie (edificio A) da tempo terminati e che ancora non sono stati assegnati. Queste opere sono state fondamentali per rendere abitabili altri 10 appartamenti di proprietà Ater.
Di settembre 2017 è poi l’ultimo finanziamento per completare l’opera: si tratta del piano di ristrutturazione nell’ex edificio industriale con un finanziamento ministeriale di circa 6 milioni e 500 mila euro.
L’esito di questa iniziativa porterà alla realizzazione di 16 ulteriori alloggi da dedicare a social housing e due locali destinati alle attività legate alla residenza (edificio B).
In totale a Murano saranno quindi disponibili 64 appartamenti.
Importante ricordare che recentemente è stato altresì raggiunto un accordo con Italgas per il potenziamento della rete gas per le necessità di tutta l’Area Conterie.
Ora siamo davvero vicini al traguardo per 46 delle 64 abitazioni. Un ostacolo importante che è stato superato, dopo mesi di incontri e trattative, è stato l’allacciamento della dorsale del gas che non era mai stato completato e delle varie utenze. Nel frattempo, però, sempre a proposito di residenza a Murano si segnala che una decina di appartamenti di proprietà del Comune sono vuoti e sfitti. «È vero – conferma la vicesindaco Colle – ma per un motivo molto semplice: questi appartamenti non sono a norma e prima di essere abitati dovranno essere ristrutturati e adeguati alle normative di sicurezza previste dalla moderne certificazioni. Sono una decina gli appartamenti in questa situazione. Diversi di questi, poi, sono troppo piccoli e potrebbero essere abitati solo da una persona. Ecco perché andranno fatti anche degli interventi di riequilibrio delle metrature».
Lorenzo Mayer