Il postino suona il campanello e lui diventa grande ufficiale. Nella busta a chiare lettere il mittente è il presidente della repubblica Sergio Mattarella. Dentro un’onorificenza, inviata direttamente alla sua residenza del Cavallino, con la modalità rara del “motu proprio”. Lui si chiama Rodolfo Dalla Mora e a sorpresa, da venerdì, è più che cavaliere, più che commendatore: è grande ufficiale dell’Ordine al merito della repubblica italiana. «Un riconoscimento inaspettato che mi riempie di emozione e di soddisfazione, anche perché proviene direttamente dal Presidente Mattarella. Dedico questo mio riconoscimento alla mia famiglia, a tutte le persone con disabilità e alle loro famiglie che quotidianamente lottano per migliorare la qualità della vita».
Per Dalla Mora non è la prima onorificenza: nel 2008 è stato nominato cavaliere al merito della repubblica «per il suo impegno nel sociale, in particolar modo a favore delle persone con disabilità». Nel 2012 è stato nominato commendatore della repubblica italiana «per alti meriti scientifici nel campo dell’accessibilità e dell’inclusione sociale da parte delle persone con disabilità». Nel 2016 gli è stata conferita la medaglia di bronzo al merito della sanità pubblica «per la sua attività professionale in ambito sanitario e sociale».. A novembre del 2018 gli è stato conferito il Premio Internazionale Giovanni Paolo II.
Il dottor Dalla Mora è presidente di Sidima (Società italiana disability manager), architetto specializzato nelle progettazione inclusiva e responsabile della disabilità all’ospedale riabilitativo di alta specializzazione di Motta di Livenza. È anche responsabile dell’ufficio accessibilità del Caad (Centro per l’adattamento dell’ambiente domestico).Nel 2011 è socio fondatore della Sidima e ne diventa presidente nazionale. Ha sviluppato e promosso in Italia la figura del disability manager, È docente di corsi di perfezionamento e master e membro di alcuni comitati tecnici scientifici universitari. Autore di numerosi articoli e studi sul disability management e sull’accessibilità, è titolare di uno studio di architettura e urbanistica e ha svolto nel 2016 l’attività di disability manager per conto della Ulss 4 del Veneto orientale.