Il centro città si sposta. Con la nuova piastra sopra la stazione arriverà la risistemazione di tutta l’area ferroviaria ma anche di Marghera. Sorgeranno nuove abitazioni di lusso nell’area dell’ex parco ferroviario di via Trento. Che con l’allargamento del parco Piraghetto creerà un trait d’union con la Gazzera ove i lavori stanno per ripartire. Tra questi la strada chiusa lungo la tangenziale e la fermata della Sfmr.
Sono molti i temi trattati dal sindaco Brugnaro alla conferenza stampa di fine anno di oggi al Municipio di Mestre ma piastra ferroviaria e Gazzera hanno prevalso sugli altri».
«Nell’accordo che abbiamo stipulato con Rfi e che vede coinvolta anche la Regione, c’è molta qualità, anche grazie agli investimenti dei privati in via Ulloa a Marghera, a cominciare da un gigante come Salini (che tra l’altro fa parte della cordata per la ricostruzione del ponte autostradale di Genova). Relativamente alla piastra non è stato ancora deciso chi la costruirà: se sarà fatta dalle Ferrovie meglio. Altrimenti – spiega Brugnaro – l’amministrazione comunale si può sostituire e bandire una gara privata. A noi interessa solo che rimanga un passaggio pubblico che possa collegare Mestre a Marghera in piena sicurezza. E le salite dovranno essere meccanizzate con scale mobili, con percorsi larghi e vivibili. Vi sarà un riempimento degli spazi con delle funzioni ma quali saranno lo si vedrà a suo tempo. Intanto i lavori partiranno alle due testate della stazione, di qua e di là».
Ma il sindaco non ha dimenticato l’area di via Giustizia e della Gazzera, attigue a quella ferroviaria. Qui i lavori ricominceranno nei primi mesi del 2019. «Assieme a Rfi e alla Regione abbiamo riassegnato gli appalti per terminare la stazione Sfmr ma anche la famosa strada chiusa lungo la tangenziale che arriva alla rotonda della Miranese. Rotatoria che a sua volta costituisce in pratica dall’altro lato l’inizio dell’area della Giustizia; e andando appena più in là, oltre il cavalcavia, c’è l’eliminazione del vecchio parco ferroviario con la costruzione di abitazioni di lusso sostenibile, nonché un ampliamento del parco Piraghetto, che arriverà fino alla stazione della Gazzera». E dalla Giustizia alla piastra in stazione è un attimo.
Marco Monaco