«Il presepio è segno di amore universale e di apertura accogliente nei confronti di tutti gli uomini. La nostra società, oggi, ha bisogno di segni eloquenti che sappiano significare e indicare tale realtà. Per il cristiano, poi, il presepio indica il “cuore” della sua fede. Comunque sia, per il cristiano e per ogni persona, il presepio non è un’imposizione ma una proposta offerta affinché l’uomo si ritrovi nell’amore e nell’apertura verso l’Altro e gli altri».
Lo sottolinea, in una nota, l’Ufficio stampa del Patriarcato di Venezia. La nota è stata scritta in questi giorni in cui più voci, in Veneto, si sono espresse in maniera differente e con accenti diversi sul tema della rappresentazione della Natività e su alcune circostanze ad essa collegate.