Di tumore al seno ci si può ammalare, ma, soprattutto, grazie alla prevenzione, si può guarire e, seguendo idonei percorsi sia fisici che psicologici, si può tornare entro breve tempo alla vita attiva.
Questo il messaggio che anche quest’anno vuole lanciare la campagna informativa di “Ottobre rosa”, con un calendario, nel territorio comunale di Venezia, ricchissimo di iniziative, presentato questa mattina, a Ca’ Farsetti, con una conferenza stampa a cui hanno preso parte, tra gli altri, la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, la vicesindaco di Venezia e assessore alla Cittadinanza delle donne, Luciana Colle, l’assessore al Turismo, Paola Mar, numerose consigliere comunali e di Municipalità, oltre ai rappresentanti di Ulss 3 “Serenissima”, delle associazioni Lilt Sezione provinciale di Venezia, Avapo Venezia, Avapo Mestre, Aied, Nordic walking Italy, Trifoglio Rosa di Mestre, Pink Lioness in Venice, Polisportiva Terraglio, Alilaguna, e Gruppo femminile imprenditoria di Confindustria Venezia.
«Ad aprire gli appuntamenti – ha ricordato la presidente Damiano – sarà una delle novità di quest’anno: il ‘vaporetto rosa’ (nella foto di apertura), che per tutti i lunedì di ottobre attraccherà di volta in volta in Centro storico, nelle isole, e anche in Terraferma, a San Giuliano, per effettuare, nell’ambulatorio mobile, appositamente allestito al suo interno visite senologiche su prenotazione (tel. 333-7892876) oltre che dare informazioni sulla prevenzione e sulle attività di screening offerte dalle strutture dell’Ulss 3: dopo il primo appuntamento di lunedì 1 ottobre a san Zaccaria, i successivi saranno l’8 al Parco San Giuliano (10-12.30 e 14.30-18.30), il 15 alla Darsena di Marghera (10-12.30 e 14.30-18.30), il 22 a Burano (10-12.30) e Murano (14.30-18.30), il 29 al Lido (SME 10-12.30) e Pellestrina (14.30-18.30)».
Purtroppo la percentuale di donne che si affida alla prevenzione e alla sanità veneziana è ancora relativamente bassa (il 71% nell’intera Ulss 3 “Serenissima” e il 65%, nel territorio della vecchia Ulss 12 veneziana): l’obiettivo è di arrivare al più presto almeno alla soglia dell’80%.
«Bisogna spiegare alle donne – ha osservato la vicesindaco Colle – che la sanità pubblica lavora bene, presto e con alta professionalità, e che è un dovere per tutte noi sottoporci agli esami di prevenzione, sia da un punto di vista personale, ma anche come componenti della società, perché una malattia comporta comunque costi alti anche per tutta la collettività».
Il Comune di Venezia lancerà questo messaggio anche attraverso la campagna “#NastroRosa Airc” , illuminando per tutto il mese di ottobre le sue sedi principali: Ca’ Farsetti, Ca’ Loredan, il Municipio di Mestre, la Torre civica. In calendario poi iniziative di vario genere: dagli incontri divulgativi alle manifestazioni sportive, dagli spettacoli teatrali alla presentazione di libri e alle mostre di pitture, tutti ovviamente dedicati all’argomento.
«Un’altra novità di quest’anno – ha sottolineato l’assessore Mar – che abbiamo organizzato a tempo di record, saranno le “Vetrine in rosa” dei negozi di Mestre, Marghera, Zelarino in cui si troverà il materiale informativo degli eventi».