Alla vigilia delle celebrazioni per il bicentenario della nascita di Jacques Offenbach, il centro di musica romantica di Palazzetto Bru Zane, dedica il proprio festival autunnale al compositore maestro dell’operetta e alla “Parigi della musica leggera”.
Dieci concerti, quattordici cantanti, sedici musicisti, una conferenza: questi i numeri dell’omaggio veneziano al compositore tedesco di nascita ma che si formò e visse in Francia e che seppe con genialità assimilare l’umorismo dei generi comici già diffusi nella Parigi della fine del Settecento.
Tra stucchi e affreschi del Bru Zane (che ha aumentato quest’anno da 75 a 99 i posti a sedere) e nella vicina e assai più capiente Scuola di San Giovanni Evangelista sarà ricreato lo spirito frizzante che animava i teatri ma anche i caffè concerto parigini del secondo impero. Le dieci serate (cartellone completo su BRU-ZANE.COM) saranno dedicate alle arie d’operetta ma anche alla musica strumentale e alle trascrizioni- così frequenti nell’Ottocento- di pagine per orchestra da riprodurre con piccoli organici da camera. In programma Offenbach, ma non solo, dato che introno al prolifico autore di oltre centro lavori di diversa ampiezza e varia fortuna, gravitavano numerosi compositori e librettisti.
L’atmosfera di Montmartre fin-de-siècle e la sua vita sonora saranno rievocate il 9 ottrobre ( ore 18, ingresso libero) da Michela Niccolai, storica della musica, nel corso di una conferenza che analizzerà questa forma di intrattenimento ma anche disegnerà una cartografia d’epoca dei locali del famoso quartiere della capitale francese.
La conferenza, così come alcuni dei concerti in programma, sarà trasmessa anche sulla webradio “classicalradio.bru-zane.com”, una rete creata dal Palazzetto che trasmette 24 ore su 24 e che, come è stato spiegato al direttore scientifico, Alexandre Dratwicki, nel corso di una conferenza stampa di presentazione delle attività 2018-2019, ha un bacino di utenza in costante crescita distribuito tra Stati Uniti, Francia, Italia, Giappone, Germania. “Classicalradio” – ma anche per le conferenze il sito BRU-ZANE.COM – consente a un pubblico sempre più vasto di accedere alla programmazione non solo veneziana del Palazzetto che anche per il 2018-2019 ha un denso e interessante calendario a Parigi e in Francia, ma pure tournée europee oltre a un Festival a Montréal, in Canada.
Palazzetto Bru-Zane, che, dal maggio scorso, ha un nuovo direttore generale (Hervé Combaz, ingegnere di formazione che è stato direttore generale nell’amministrazione del Ministero dell’Educazione in Francia) oltre a proseguire nel sostegno del lavoro di riscoperta, studio ed esecuzione di partiture dell’Ottocento, svolge una intensa attività editoriale e di produzione internazionale di spettacoli.
A Venezia continueranno anche quest’anno le iniziative di formazione rivolte alla scuole della regione e alle famiglie che dal 2013 riscuotono un gande successo. Dopo la rassegna ‘Offenbach’, la città lagunare, nella primavera 2019, in occasione del centenario del trattato di Versailles, accoglierà un ciclo di concerti dedicati ai musiciste nella Grande Guerra.
Sandra Gastaldo