Il Premio San Rocco 2018 è stato conferito a Luana Ballarin Baratto.
Il riconoscimento che ogni anno l’arciconfraternita di San Rocco destina ad una persona particolarmente meritevole per azioni di carità va a colei che, per 25 anni, è stata presidente della sezione veneziana dell’ANFFAS, Associazione Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali, «benemerita Istituzione laicale – si legge nella motivazione del Premio – la cui attività si esplica nel promuovere la riabilitazione delle persone affette da handicap intellettuali e nel migliorare le loro condizioni di socializzazione e integrazione».
Luana Ballarin Baratto è stata premiata oggi, nella festa di San Rocco, compatrono di Venezia, al termine della celebrazione presieduta, proprio nella chiesa di San Rocco, dal card. Giovanni Lajolo, Governatore emerito dello Stato di Città del Vaticano.
«Luana – si legge nella motivazione del riconoscimento, firmata dal Guardian Grando Franco Posocco e dal cancelliere Alfredo Baroncini – viene premiata per la sua prolungata e costante opera di assistenza, vicinanza e soccorso spirituale e materiale alle persone affette da disabilità, ai loro familiari ed a quanti sono socialmente coinvolti».
Nei 25 anni di presidenza della signora Ballarin Baratto, l’associazione ha realizzato a Venezia due Comunità Alloggio, un Centro diurno e un Laboratorio artistico, oltre ad altre iniziative rivolte al benessere ed al recupero degli assistiti.
«Luana Ballarin – continua la motivazione del Premio – da anni costituisce un sicuro riferimento per le persone con difficoltà, accolte con un sorriso e con l’ottimismo di chi intende vincere le asperità e gli ostacoli di una vita resa difficile dalla disabilità. Con una parola gentile, lo sguardo attento e l’impegno quotidiano, ha fatto sempre emergere i caratteri più significativi della carità, perseguita nei secoli secondo il messaggio di San Rocco».