La “Rete” di soggetti coordinata dalla Pastorale sociale e del lavoro del Patriarcato di Venezia – che riunisce alcuni importanti attori della società civile del territorio (rappresentanti di enti e istituzioni, organizzazioni di categoria e associazioni di volontariato, sindacati e istituti di ricerca ecc.) propone la seconda edizione del Premio “Laudato si’. Venezia: i giovani per l’ambiente”.
L’iniziativa intende ricercare e premiare tesi di laurea magistrale o di master aventi per oggetto “temi ambientali legati ad aziende del territorio del Comune di Venezia” e vuole essere un particolare riconoscimento, nell’ottica dei temi evidenziati dalla relativa enciclica di Papa Francesco, “verso chi lavora per la protezione della casa comune, in un’ottica di solidarietà universale e sviluppo sostenibile e integrale”.
Il concorso è rivolto a laureati (laurea magistrale) e post-laureati (master) che non abbiano compiuto 35 anni alla data del 31 marzo 2018; sono ammesse al concorso tesi di laurea (magistrale, master) degli anni accademici 2015/16, 2016/17 e 2017/18 (discusse entro il 31 marzo u.s.) nei Corsi di laurea afferenti ai seguenti Dipartimenti delle Università veneziane: Economia (Ca’ Foscari), Management (Ca’ Foscari), Scienze Ambientali, Informatica e Statistica (Ca’ Foscari), Scienze molecolari e Nanosistemi (Ca’ Foscari), Progettazione e pianificazione in ambienti complessi (Iuav), Architettura, Costruzione, Conservazione (Iuav), Culture del progetto (Iuav).
Modalità precise e domanda di partecipazione (gratuita) al premio sono reperibili sul sito www.psl.ve.it. Il termine di presentazione delle domande è fissato improrogabilmente al 15 settembre 2018.
La valutazione delle tesi terrà conto dei seguenti elementi e criteri di valutazione: rilevanza, produttività, impatto ambientale, esperienza formativa, sostenibilità economica, sinergie ed originalità. L’autore della tesi vincitrice riceverà una borsa di studio di 1.000 euro.
La premiazione avverrà in autunno durante un evento pubblico a cui saranno invitate le istituzioni del territorio, esponenti del mondo del lavoro e della cultura con la partecipazione anche di alcune classi di studenti delle scuole superiori.