Momento storico per lo sport veneziano in generale e per la pallavolo femminile lagunare in particolare, che ha conseguito in settimana un risultato importante.
Le ragazze del Volley Venezia, allenate da coach Andrea Grandese, hanno conquistato la promozione diretta in serie C con un turno di anticipo al termine di un appassionante campionato che a questo punto si può definire davvero Olimpi…CUS.
Un traguardo prestigioso, per certi versi sorprendente e inaspettato, che premia la formazione di punta della società del presidente Massimo Zanotto e del dirigente sezione Stefano Minucci. Un traguardo ottenuto, oltre che per capacità tecniche, grazie alla mentalità vincente e a doti morali di indubbio spessore. Proprio questo mix ha permesso, infatti, alla squadra lagunare di affrontare e superare, con autentico spirito di gruppo, una serie incredibile di difficoltà, provocate da gravi infortuni e da alcune defezioni.
Lo testimoniano alcuni dati relativi al bilancio tecnico: 60 punti, prodotti da 20 vittorie e 6 sole sconfitte (di cui 2 al tie break), frutto della seconda migliore difesa-attacco del girone (con delta attivo di 293 punti tra i 1996 subiti e i 2289 realizzati) nonché di una ferrea imbattibilità casalinga.
Concluso il girone d’andata in quarta posizione a quota 27, dopo il giro di boa il Cus ha trovato assetto e ritmo giusti conquistando ben 33 punti: capitan Silvia Brunetta e C., oramai si può e si deve davvero scrivere così, partita dopo partita hanno dimostrato di aver una marcia in più rispetto alle rivali più temibili come Marina di Venezia, Pinko Mogliano e Terraglio Volley, via via scavalcate e staccate in classifica.
Suggello perfetto la vittoria per 3 a 0, ottenuta in casa, sabato scorso, nella “tana” rimasta inviolata, al Palazzetto Gianquinto, contro un insidioso Volley Colombo Padova. Un successo decisivo, bissato dall’ultimo in trasferta, giovedì scorso, 3 maggio, a Zero Branco, che ha consegnato al Cus la certezza matematica di essersi garantito almeno il secondo posto nel gruppo B (alle spalle della capolista Thermal Abano di recente sconfitta nettamente all’Arsenale), piazzamento che garantiva il salto di categoria, risultato accarezzato e sfumato per un soffio la scorsa stagione solo ai play off.
Da sottolineare come per coach Grandese e le sue giovani pallavoliste veneziane si tratta addirittura della promozione numero due in appena tre anni: questa squadra, infatti, nella stagione 2015/16 militava ancora in Prima Divisione e il nucleo storico attuale è quello di allora, formato dai prodotti del vivaio: Gierardini, Lollo, Prata e Penso. Oggi, dunque, il Cus Volley Venezia con pieno merito si conferma nel ruolo di punta di un movimento femminile in sviluppo esponenziale, alla cui base si collocano una decina di formazioni agonistiche che contano su più di 300 atlete, solidamente supportate da un gruppo di ben 7 sponsor cittadini (Alilaguna, Al Todaro, Alle Testiere, Enoteca Ai Artisti, Endar, Ristorante Planet, Terminal Fusina) e da un efficiente settore comunicazionale.
Lo staff tecnico del neo promosso Cus Venezia Volley è composto da Andrea Grandese (allenatore), Mattia Cargnelutti e Giulia Giupponi (allenatori in seconda), Andrea Zanotto (preparatore atletico), Stefano Minucci (dirigente). Il roster 2017/18 è invece il seguente: Chiara Moretti e Giulia Tonegato (liberi); Eliana Battiston e capitana Silvia Brunetta (palleggi); Marta Dose, Caterina Gasparini, Anna Gierardini, Silvia Meneghini e Anna Penso (bande); Margherita Brunetta e Federica Parlato (opposti); Irene Cordella, Alessia Fanziolo, Matilde Lollo e Sara Prata (centrali).